Un'area verde completamente riqualificata, con nuovi giochi per bambini, alberi potati, impianto di illuminazione, telecamere di sorveglianza: grande festa questo pomeriggio in via Mattuglie, alla Gazzera, per l'inaugurazione della nuova veste del Parco del Picchio.
All'appuntamento sono intervenuti, tra gli altri, la presidente della Commissione Ambiente e Urbanistica Lorenza Lavini, in rappresentanza del sindaco, insieme agli assessori Paola Mar e Giorgio D'Este, oltre ad alcuni consiglieri di Municipalità e al direttore Progetti strategici e ambientali Marco Mastroianni.
“Come spesso è avvenuto negli ultimi anni nelle aree verdi urbane - ha spiegato Lavini - la fitta vegetazione aveva costituito il pretesto per creare zone in cui gruppi di malintenzionati si stabilivano dando origine ad attività di vandalismo (giochi incendiati, assi in legno della pavimentazione sfondate, bottiglie e lattine distribuite in tutta l’area) e costituendo punto di ritrovo per tossicodipendenti. Il parco era diventato invivibile, allontanando di fatto la presenza di famiglie e bambini. Ma l'area – ha aggiunto - ha grandi potenzialità e grazie ai fondi Pon Metro l'Amministrazione la restituisce ai cittadini, soprattutto ai bambini, che hanno diritto di crescere in una città bella, con spazi verdi, sicuri e puliti. Per questo ora è necessaria la collaborazione di tutti, soprattutto dei residenti”.
Il progetto di riqualificazione è stato sostenuto dal contributo dell’Unione europea - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), nell’ambito del "Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020” dedicato allo sviluppo urbano sostenibile secondo il paradigma della Smart City e promuovendo l’inclusione sociale. I lavori, per un costo complessivo di 112 mila euro, di cui 76.613 finanziati con Fondi Pon Metro, hanno comportato numerosi interventi.
Sono stati potati gli arbusti per rendere il parco più “trasparente” attraverso la spalcatura e l’innalzamento della chioma degli alberi (carpini, querce, aceri, cornus), eliminando il sottobosco e riducendo l’altezza degli arbusti (costo 4.000 euro). E' stato inoltre predisposto un nuovo impianto di illuminazione pubblica all'interno del parco. L'intervento ha previsto la realizzazione di tutte le infrastrutture necessarie per poter installare 18 punti luce con lampade a Led ad alta efficienza luminosa. In questo modo sono stati illuminati tutti i viali interni e l'area adibita ad attività ricreative e giochi (spesa 39mila euro).
Anche l'area gioco è stata completamente rifatta: sono state tolte le giostre presenti, che non erano più sicure, a causa delle rotture dovute ad atti di vandalismo, e ne sono state posate di nuove adatte a bambini dai due anni in su e accessibili anche a piccoli con disabilità. Le chiarie del prato in prossimità delle aree gioco e lungo i vialetti sono stati riseminate; sono stati ripresi i percorsi pedonali con la stesura di roccia stabilizzata (costo intervento 35.750 euro).
I lavori hanno comportato anche interventi specifici sull'arredo urbano: alcune delle sagome in legno presenti nel parco sono state asportate, altre invece sono state levigate e ridipinte. Tutti gli elementi di arredo che avevano difetti strutturali ed estetici sono stati risistemati, levigati e ridipinti: in particolare panchine, cestini portarifiuti, portabiciclette, doghe della pavimentazione. E' stata inoltre sistemata la fontana con due pozzetti come scarichi (spesa 8000 euro).
Infine per tenere l'area sotto controllo, proprio di fronte all'area giochi, sono state posizionate due telecamere di videosorveglianza collegate via bluetooth ai dispositivi mobili dei tecnici.