“Mestre in guerra: gli scrittori raccontano": appuntamenti venerdì 21 e martedì 25 settembre
18/09/2018Doppio appuntamento, questa settimana, nell'Auditorium del Centro Studi di Forte Marghera, con inizio sempre alle ore 21, per “Mestre in guerra: gli scrittori racontano”, il ciclo di conferenze promosso dal Comune di Venezia, in collaborazione con la Fondazione Forte Marghera, per ricordare il centenario della Vittoria.
Venerdì 21 settembre, Stefano Sorteni parlerà sul tema “Mestre che combatte – Il fronte interno e i rapporti con chi è in guerra”, raccontando di come il conflitto cambi radicalmente non solo il modo di vivere, ma anche la stessa faccia della città, che si trasforma in un grande ospedale e converte molte delle sue imprese, in “industrie di guerra”, ma deve nel contempo subire anche i primi attacchi aerei da parte del nemico, mentre i rapporti con chi è al fronte vengono garantiti dall'opera delle associazioni assistenziali e dei parroci.
Martedì 25 settembre, sarà la volta di Daniele Ceschin, con “Mestre che resiste – Caporetto e l'esodo dalla città: chi resta e chi va”: dopo la “rotta” Mestre diventa da “immediata retrovia”, “seconda linea del fronte”, con tanti mestrini che fuggono dalle proprie case. Una scelta non facile, come non facile è però la vita di coloro che sono rimasti, sottoposti alle incursioni aeree nemiche.
A dialogare con i due scrittori sarà, in entrambe le serate, il presidente del Centro Studi storici di Mestre, Roberto Stevanato.
Concluderà il ciclo di incontri, venerdì 5 ottobre, sempre alle ore 21, Umberto Zane, che si occuperà di che cosa succede in città negli ultimi mesi di guerra, raccontando anche le vicende di un mestrino, Francesco Calmasini, alpino al fronte, che riesce a descrivere lucidamente, nel suo diario, quanto avviene al fronte.
Venezia, 19 settembre 2018