Le parole agiscono, le parole sono azioni: che feriscono, guariscono, consolano, abbracciano. E Venezia distribuirà parole dal centro fino alle isole e alla terraferma, come fa oramai da vent’anni per promuovere la lettura, tanto tra i giovani, quanto tra gli adulti. Dal 12 aprile al 12 maggio si terrà la XX edizione del “Festival della lettura - Libro che gira, libro che leggi”, con la regia dell’associazione BarchettaBlu e col patrocinio del comune di Venezia che inserisce l’appuntamento ne “Le città in festa”.
“Un evento fin da subito vincente e che negli anni è cresciuto, tanto che oggi coinvolge tutto il tessuto sociale della Città: enti privati e pubblici, i Musei civici, Le Fondazioni, l’Università e l’Accademia delle belle arti” ha detto l’assessore alle Politiche educative Laura Besio, nel corso della conferenza stampa di oggi, a Ca’ Farsetti, che ha raccolto attorno allo stesso tavolo tutti gli attori partecipanti al Festival.
Il titolo della rassegna di quest’anno è Distributori di parole e le proposte saranno come sempre indirizzate ai bambini, ai ragazzi, agli adulti e agli educatori. Tra i tanti eventi, infatti, il 19 aprile si terrà un appuntamento formativo per chi lavora con bambini e ragazzi, con Cristina Petit, alla biblioteca Lorenzo Bettini di Mestre alle ore 17. Letture e videoletture per la scuola primaria, invece, il 15 maggio, nella Casa di The human safety net al palazzo delle Procuratie vecchie. E sempre al terzo piano delle Procuratie, ma il 4 maggio, dalle 10 alle 19 “si potranno prendere a prestito dei “libri viventi” – ha spiegato Marina Zulian direttrice del Centro studi e ricerche scientifiche BarchettaBlu - ci saranno persone che racconteranno storie, fatte di resilienza, inclusione, che trattano di paesi lontani o differenze di genere”.
Sarà un mese di appuntamenti in varie location: spazi aperti e chiusi, prestigiosi o più comuni, biblioteche, scuole, musei e fondazioni. E saranno parole per tutti perché un idioma particolarmente caro è “accessibilità”: Ca’ Foscari sarà presente con eventi legati al linguaggio dei segni; il coro multietnico Voci del mondo si esibirà il 4 maggio.
“Il festival è davvero meritevole di attenzione – ha concluso l’assessore – e il tema della lettura è particolarmente caro all’Amministrazione, che ha investito sulla sua promozione, sulle biblioteche, o sul progetto bibliobus: perché si può leggere in luoghi anche non convenzionali”.
Programma e informazioni: www.barchettablu.it