E' stato attribuito stamani al direttore d'orchestra svizzero Charles Dutoit, nel corso di una cerimonia a ingresso libero nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice il premio 'Una vita nella musica' di quest'anno. Nel corso della stessa manifestazione, a cui ha preso parte in rappresentanza dell'Amministrazione comunale l'assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce, sono stati consegnati altri riconoscimenti.
In particolare, sono stati insigniti del premio speciale 'Una vita nella musica giovani' l'interprete Luca Giovannini, la compositrice Diana Syrse e il musicologo Davide Pulvirenti. I premi sono stati assegnati da un comitato scientifico presieduto dal musicologo e critico musicale Giorgio Pestelli e composto da Oreste Bossini, Massimo Contiero, Andrea Estero, Gian Paolo Minardi e Francesca Valente.
"E' un onore e un privilegio essere qui oggi per la consegna di questo importantissimo premio" ha esordito l'assessore Pesce. "Le mie congratulazioni per l'impegno e per la vostra vita, spesa in favore della musica. Complimenti ai giovani che con passione e dedizione si impegnano in quest'arte bellissima. Porto le congratulazioni e i ringraziamenti del sindaco e di tutta l'Amministrazione e di tutta la città di Venezia, orgogliosa di questo teatro".
Il prestigioso riconoscimento 'Una vita nella musica' è stato istituito nel 1979 da Bruno Tosi per celebrare le personalità più illustri della scena musicale internazionale. Quest’anno è giunto alla trentaquattresima edizione. Il premio 'Una vita nella musica Giovani', categoria speciale dedicata alle nuove generazioni, è invece alla nona edizione. Durante la cerimonia di premiazione il violoncellista Luca Giovannini ha eseguito la suite per violoncello solo di Gaspar Cassadó.