Si è svolta questa mattina all'Ateneo Veneto la cerimonia di assegnazione del XXXIV Premio “Pietro Torta” per il restauro architettonico di Venezia. Alla cerimonia, nel corso della quale sono state conferite anche tre menzioni d’onore, è intervenuto, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, il consigliere Maurizio Crovato. Presenti inoltre Guido Vittorio Zucconi, presidente dell’Ateneo Veneto, Ivan Antonio Ceola, già presidente dell’Ordine degli ingegneri, e Maurizio Pozzato, presidente del Collegio degli ingegneri della Provincia di Venezia.
Il Premio, istituito nel 1974 dall’Ateneo Veneto in memoria dell’ingegnere Pietro Torta, per molti anni presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Venezia e cultore dell’opera di restauro del patrimonio edilizio della città, ha cadenza biennale e viene assegnato a personalità italiane o straniere che si siano particolarmente distinte nel promuovere, progettare, dirigere o realizzare opere di restauro nell’ambito della Città Metropolitana di Venezia.
Quest’anno è stato premiato un accurato ed elegante intervento di restauro, realizzato dall’architetto Francesco Cattaruzza, che ha trasformato lo squero ottocentesco nell’Isola di San Giorgio Maggiore in un auditorium, aperto alla città, gestito dalla Fondazione Giorgio Cini, che ne ha curato il recupero ed il riuso. Per l’edizione 2017 la Commissione giudicatrice ha inoltre assegnato tre menzioni d’onore, la prima al Comité Français pour la Sauvegarde de Venise , per il restauro degli Appartamenti Reali nelle Procuratie Nuove in Piazza San Marco, la seconda alla Fondazione Querini Stampalia, per il lungo e costante impegno profuso nell’offrire alla Città sempre nuovi spazi per la cultura all’insegna dell’architettura contemporanea, la terza all’Università Ca’ Foscari di Venezia, per il recupero urbano e funzionale dell’area del Campus Economico a San Giobbe, che ha rivitalizzato una parte periferica della città.
Venezia, 18 novembre 2017