L’assessore comunale al Bilancio, Michele Zuin, è intervenuto questa sera, sabato 22 settembre, all’inaugurazione della mostra “Muri e stracci: la materia diventa arte” di Mario Arlati, alla Galleria di Piazza San Marco della Fondazione Bevilacqua La Masa, che l’ha realizzata in collaborazione con la Galleria d'Arte Contini, il cui titolare, Stefano Contini, era presente alla cerimonia al pari del presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa Bruno Bernardi, al consigliere del Cda Roberto Zamberlan e all'artista e attore Francesco Salvi.
L'artista e le sue opere
Quella di Arlati – si legge nella nota di presentazione – è un’arte fatta di gestualità, di reinterpretazione degli strumenti, di oggetti riciclati, al fine di trasformarli in un’opera d’arte dal forte impatto espressivo. Così nascono i suoi “Muri”, i suoi “Stracci” e le sue “Incomplete Flags”. Questa raccolta di recenti lavori si sviluppa a partire da un progetto dell’Unione Europea ed è un omaggio alla pittura dell’artista Jasper Johns. Le bandiere sono icone immediatamente riconoscibili, che rimandano ad un’idea forte di potere, di popolo, di cultura, ma sono appositamente lasciate incomplete, mancanti di qualcosa. Arlati pone una certa enfasi sul termine incomplete, rimarcando il ruolo attivo dello spettatore, che è chiamato a completare l’opera con il proprio sguardo e la propria intuizione.
La mostra
La mostra rimarrà aperta fino al 25 novembre, tutti i giorni dalle ore 10.30 alle 17.30. Info: Istituzione Bevilacqua La Masa, telefono 041 5207797, email press@bevilacqualamasa.it, sito internet www.bevilacqualamasa.it