La Giunta stanzia 2,4 milioni di euro per lavori di manutenzione dei cimiteri di San Michele, Lido, Malamocco, San Pietro in Volta, Mestre e Favaro

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La pianta del Cimitero di Mestre
 

La Giunta stanzia 2,4 milioni di euro per lavori di manutenzione dei cimiteri di San Michele, Lido, Malamocco, San Pietro in Volta, Mestre e Favaro

03/10/2019

La Giunta ha approvato oggi a Ca' Farsetti, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, sei delibere che approvano i progetti definitivi dei lavori di manutenzione straordinaria nei cimiteri di Mestre, Favaro, San Michele, Lido, Malamocco e San Pietro in Volta per un totale complessivo di 2,4 milioni.

“I cimiteri sono i luoghi del ricordo dei nostri cari e dobbiamo impegnarci quanto più possibile per renderli luoghi decorosi e accessibili - commenta l'assessore - Dal 2016 a oggi sono stati destinati a questi luoghi quasi 10 milioni di euro per interventi. Nello specifico oltre 6,7 milioni su San Michele e sui cimiteri delle Isole, e i restanti 3,3 milioni per la Terraferma. Non semplici promesse, ma investimenti concreti per ridare decoro a luoghi che, per decenni, sono stati abbandonati a se stessi. Lavori che ci hanno permesso di mettere in sicurezza oltre 6.500 loculi su un totale di 9.500 che, al nostro insediamento, avevamo trovato inteclusi non permettendo ai parenti di quei defunti di poter portare loro un fiore. Con queste sei delibere abbiamo dato un ulteriore segno di attenzione ai nostri cimiteri. Molto stiamo facendo - ha concluso - e molto altro faremo, come ha ribadito il sindaco Luigi Brugnaro, che ha esplicitamente richiesto che, in brevissimo tempo, si risolva la situazione di carenza di posti per il cimitero di Sant’Erasmo”.

La prima delibera riguarda la manutenzione straordinaria del Fabbricato “B” Reparto V del Cimitero di Mestre e il muro di cinta del Reparto III del Cimitero di Favaro. Nello specifico si tratta di un intervento da 496mila euro, che per quanto concerne Mestre, vedrà la sistemazione totale della copertura e la ridipintura delle pareti del fabbricato in questione, mentre, per il cimitero di Favaro Veneto, si provvederà alla demolizione del muro di cinta a nord ovest che sarà ricostruito in calcestruzzo, con rivestimento in mattoni faccia a vista sul lato interno al cimitero. A lavori ultimati l’area antistante il muro, recuperata in seguito all’eliminazione della siepe, potrebbe essere utilizzata per la realizzazione di altri spazi sepolcrali.

La seconda delibera riguarda ulteriori lavori di manutenzione straordinaria del cimitero di Mestre per un valore complessivo di 104mila euro che, nello specifico, interesseranno il muro di cinta del Reparto 2° dove si eseguirà l’abbassamento e il recupero della copertina in pietra e la rimozione della vegetazione infestante. La muratura in mattoni, con superficie erosa e sconnessa, verrà totalmente scucita e ricostruita con i mattoni preesistenti recuperati e integrati per le parti mancanti con altri di simile tipologia. La parete esterna sarà “faccia a vista”, mentre l’interna sarà intonacata. In seguito si agirà sui muri di separazione tra i Reparti 3° e 4° con la rimozione della vegetazione infestante, la pulizia della copertina in pietra e la demolizione dell’intonaco ammalorato. Infine si interverrà anche sul fabbricato “ex portineria” del Reparto 1° dove sono previsti l’applicazione di una guaina sulla copertura e una nuova scossalina perimetrale, il ripristino dell’intonaco esterno e la tinteggiatura delle facciate.

La terza delibera prevede, sempre nel Cimitero di Mestre, la realizzazione di interventi, per un totale di duecentomila euro, di manutenzione straordinaria sul fabbricato 2 del reparto 4°, dove trovano collocazione 150 loculi, 50 ossari famiglia e 50 ossarietti. Si prevede l’abbattimento dei lucernai e dei muretti di sostegno, che saranno sostituiti con nuovi in calcestruzzo con nuove capriate. I vetri dei lucernai verranno sostituiti da lastre di policarbonato. Si prevede inoltre la rimozione del manto di impermeabilizzazione esistente, la posa in opera di una doppia guaina protetta da scaglie di ardesia e di una scossalina in rame sul cornicione perimetrale. Gli intonaci esterni e interni verranno ripristinati e i paramenti lapidei saranno fissati mediante barre filettate in acciaio inox. É inoltre previsto il rifacimento della pavimentazione con nuova in pietra naturale antiscivolo e la tinteggiatura delle pareti intonacate.

Con la quarta delibera ci si sposta invece nella Città antica e nelle Isole e si stanzia un importo di 1 milione di euro per i seguenti interventi: nel cimitero di San Michele si procederà con la ristrutturazione, a partire dalle fondazioni, dei due manufatti gemelli del recinto XVIII° adibiti ad ossari, attualmente puntellati per un evidente cedimento fondazionale diffuso. Il rivestimento lapideo esistente sarà recuperato, consolidato e rimesso in opera. E’ inoltre previsto il rifacimento delle pavimentazioni dissestate intorno agli stessi ossari, e di altre presso i recinti VII°, XVI°, e XX°. Nel cimitero del Lido è previsto invece il consolidamento del muro di recinzione dell’ingresso nord. Per arrestare la rotazione della fondazione è prevista la realizzazione di due cordoli di calcestruzzo armato sorretti da pali in legno, che costituiranno una base d'appoggio anche per i contrafforti del muro. Infine, nell’ala vecchia del Cimitero di San Pietro in Volta, si procederà con la manutenzione della copertura di un manufatto adibito a loculi. Nell’ala nuova del Cimitero fronte nord-ovest è prevista, invece, la costruzione ex novo di un muro di recinzione in sostituzione dell’attuale delimitazione provvisoria in rete metallica. Per un migliore inserimento paesaggistico, il muro avrà caratteristiche simili a quelle del muro dell’ala vecchia del Cimitero, con copertina superiore in marmo. E’ prevista anche la realizzazione di un tratto di pavimentazione in trachite in prossimità del nuovo muro.

La quinta delibera riguarda ancora il Cimitero di San Michele, dove si interverrà, per un importo di 500mila euro, al ripristino funzionale delle aree attualmente rese inaccessibili dei recinti XIII e IV a causa di distacchi e parziali crolli dei paramenti lapidei dei loculi.

Infine, con la sesta delibera, si andrà a intervenire nel cimitero di Malamocco dove, con un investimento di centomila euro, si prevede la realizzazione di una struttura autoportante e rivestita in lastre di marmo finalizzata alla realizzazione di 162 nuovi ossari lungo il muro nord del cimitero e sarà completata con una nuova fontana e l’integrazione delle aiuole esistenti con arbusti fiorenti. Saranno eseguite inoltre manutenzioni diffuse sulle parti comuni.

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