Polizia municipale: continua l'attività antidroga al parco Albanese e nelle zone centrali di Mestre

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Polizia municipale: continua l'attività antidroga al parco Albanese e nelle zone centrali di Mestre

07/07/2016

Due grinder in metallo per la triturazione dello stupefacente, un bong in vetro a forma di teschio per l'inalazione della droga, un sacchetto con della marijuana e un joint già confezionato pronto per l'uso.

E' quanto ha rinvenuto nella mattinata di ieri, una pattuglia della Sezione pronto intervento della Polizia municipale, coadiuvata dall'unità cinofila Kuma, durante uno dei consueti servizi di controllo antidroga del Parco Albanese di Mestre. Gli agenti stavano perlustrando  la via interna al parco, il “Canale Verde Sud”, quando hanno visto alcuni giovani di origine africana allontanarsi precipitosamente da una panchina alla vista delle forze dell'ordine.

Due ore dopo, verso le ore 11.15, in seguito a un secondo pattugliamento sempre all'interno del Parco Albanese, congiunto con la Polizia di Stato, l'unità cinofila Kuma ha rinvenuto all'interno del complesso “dei cubi”, nascosta dietro  una lamiera sotto il corrimano della scala, cinque barrette di hashish già confezionate e pronte per lo spaccio.

Nel pomeriggio le attività antidroga sono proseguite anche nelle zone centrali di Mestre, quali via Piave, piazzale Bainsizza, via Salettuol, piazzetta San Francesco e via Monte San Michele. In quest'ultima via è stata trovata ancora della marijuana.

Le attività antidroga della Polizia municipale continueranno senza soluzione di continuità.

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