“Ocio che si balla” raddoppia

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“Ocio che si balla” raddoppia

17/02/2017

“Ocio che si balla” raddoppia il pomeriggio danzante del progetto “Ocio ciò – Città in sicurezza”, promosso dalla Direzione comunale alla Coesione sociale, Servizi alla persona e benessere di comunità: gli appuntamenti sono per martedì 21 febbraio al Palaplip di Carpenedo a Mestre e per venerdì 24 febbraio nella sala San Leonardo di Cannaregio a Venezia.

Come sempre saranno tre ore - dalle 15 alle 18 - di svago, socializzazione, musica e danze, accompagnate dalle note di Gino Gatto, “one man one band” in entrambe le occasioni. Ma gli incontri saranno anche l'occasione, per gli operatori del progetto, di dare consigli e informazioni su truffe e furti a danno degli anziani e per raccogliere suggerimenti. “Se si subisce un furto o una truffa – dicono gli operatori – è fondamentale parlarne e denunciare l'accaduto, perché così si può evitare che gli episodi si ripetano”.

L'iniziativa, ad ingresso libero, è co-organizzata a Mestre con la Municipalità di Mestre Carpenedo e l'associazione Arcobaleno, e a Venezia con la Municipalità di Venezia Murano Burano, la società di Mutuo soccorso carpentieri e calafati, l'associazione benefica Biri Biri e il Gruppo anziani di Cannaregio. Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Attivazione risorse: 041 2749658 oppure attivazione.risorse@comune.venezia.it

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