Più sicura, più salubre ed ecosostenibile. Grande festa oggi alla scuola elementare Grimani di Marghera per la conclusione dell'intervento di ristrutturazione che ha consentito di risolvere importanti problemi di impiantistica e di edilizia.
La “riconsegna” della scuola ai giovani studenti è avvenuta questa mattina alla presenza dell'assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, del vicepresidente della Municipalità di Marghera, Bruno Polesel, della delegata ai lavori pubblici, Marcella Donatello, accompagnati dalla dirigente scolastica Gelsomina D'Anna, dal RUP e Direttore lavori, Stefano Nardelli, e dal progettista Angelo Solfetto.
L'intervento, costato 600 mila euro, è stato il risultato di un proficuo coordinamento tra più soggetti.
Di seguito il dettaglio dei lavori che sono stati eseguiti:
parte impiantistica:
Impianto di terra
Quadri elettrici
Distribuzione generale
Impianto utilizzatore di F.M.
Impianto utilizzatore d’illuminazione
Impianto di segnalazione e chiamata
Impianto videocitofonico
Cablaggio strutturato
Impianto antintrusione
Impianto rivelazione incendio
Sistemi d'allarme
Sistemi di centralizzazione
Controllo centralizzato dell’illuminazione di emergenza previsto con un sistema intelligente che, tramite una centralina posizionata nella reception, verifica tutti gli apparecchi, collegati tramite una linea polarizzata, permettendo di individuare in modo semplice ed immediato le anomalie ed i guasti.
parte strutturale:
Completa ripassatura del tetto mediante rimozione dell’attuale manto di copertura in coppi, il lievo delle onduline sotto coppo e loro trasporto alle PP.DD., inserimento di guaina impermeabilizzante armata in poliestere e ardesiata posata a freddo; riposa di nuova copertura con sostituzione di coppi per quanto necessario
Rimozione e sostituzione delle converse, taglia-acqua, di tutti i canali di gronda e dei relativi pluviali in materiale indicato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali di Venezia;
Realizzazione di linea vita quale sistema anticaduta;
Ripristino dei camini in copertura;
Demolizione con picchettatura estesa dell’intonaco esterno de-coeso al fine di predisporre la superficie al nuovo intonaco a base di malta di calce, come prescritto dalla Soprintendenza.
Dipintura delle facciate nel colore stabilito dalla Soprintendenza.
Risanamento puntuale dei davanzali e della cornice esterna finestre, degli archi e architravi, e puntuali restauri della cornice di gronda.
Restauro dei fregi e dei timpani
Risanamento dei due balconi sulla facciata principale (lato Nord) e delle inferriate.
