Il Comandante della Polizia Locale di Venezia, Marco Agostini, ha sottoscritto, insieme ai Comandanti delle Polizie Locali di tutte le Città metropolitane, una lettera aperta al Presidente del Senato della Repubblica, alla Presidente della Camera dei Deputati, al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dell'Interno.
Riportiamo di seguito il testo integrale della lettera aperta.
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LETTERA APERTA AL:
PRESIDENTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA PIETRO GRASSO
PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI LAURA BOLDRINI
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PAOLO GENTILONI
MINISTRO DELL’INTERNO MARCO MINNITI
DA PARTE DEI COMANDANTI DELLE POLIZIE LOCALI DELLE CITTÀ METROPOLITANE ITALIANE
Abbiamo accolto con favore l’emanazione del Decreto Legge in materia di Sicurezza Urbana che permette ai Sindaci di incidere sulla promozione della sicurezza nelle città, attraverso specifiche ordinanze volte a diminuire la percezione dell’insicurezza diffusa nelle comunità, quali la tutela del decoro urbano, il contrasto ai reati predatori, le occupazioni abusive e altro ancora.
Come Comandanti delle Polizie Locali delle Città capoluogo metropolitane chiediamo al Presidente del Senato della Repubblica, alla Presidente della Camera dei Deputati, al Presidente del Consiglio e al Ministro dell’Interno, di fornirci gli strumenti necessari per attuare fattivamente quanto previsto dal decreto e per fornire ai nostri operatori pari condizioni e garanzie riservate a chi indossa una divisa e contribuisce quotidianamente a garantire la civile convivenza tra le persone.
Nelle Città metropolitane e nei grandi centri urbani, da molti anni, le Polizie Locali contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione dei servizi di sicurezza sul territorio al pari delle Forze di Polizia dello Stato, partecipano ai tavoli prefettizi, effettuano servizi interforze, svolgono la propria attività negli uffici delle Procure di tutta Italia.
Alcuni compiti che nel passato erano di esclusiva competenza delle altre Forze di Polizia dello Stato, oggi sono svolti con risultati di ottimo livello dalle Polizie Locali: reati predatori, reati contro donne e minori, abusivismo e contraffazione commerciale, contrasto alla prostituzione di strada, spaccio di sostanze stupefacenti, pirateria e sicurezza stradale, videosorveglianza, evasione di tributi locali. Per non parlare delle attività strumentali e di supporto al corretto esercizio dei servizi di ordine pubblico, erogati dai nostri operatori in occasione di manifestazioni, di eventi sportivi, di grandi eventi internazionali, delle scorte di personalità.
Se i 60.000 operatori delle Polizie Locali costituiscono parte integrante del sistema finalizzato a garantire la sicurezza dei nostri concittadini, è indispensabile che il Governo e il Parlamento adottino azioni concrete:
1. a) le proposte di ANCI sulla modifica della legge 65/86;
2. b) l’adeguamento della pianta organica in ragione delle nuove esigenze;
3. c) reintroduzione dell’istituto dell’equo indennizzo;
4. d) permettere l’utilizzo dello SDI (banche dati interforze) da parte delle Polizie Locali.
Roma, 9 marzo 2017
Sergio Abbate - Comandante Polizia Locale di Trieste
Marco Agostini - Comandante Polizia Locale di Venezia
Antonio Barbato - Comandante Polizia Locale di Milano
Mario Delogu - Comandante Polizia Municipale di Cagliari
Ciro Esposito - Comandante Polizia Locale di Napoli
Alberto Gregnanini - Comandante Polizia Municipale di Torino
Marco Maccioni - Comandante ff. Polizia Municipale di Firenze
Nicola Marzulli - Comandante Polizia Municipale di Bari
Vincenzo Messina - Comandante Polizia Municipale di Palermo
Romano Mignani - Comandante Polizia Municipale di Bologna
Diego Porta - Comandante Polizia Locale di Roma Capitale
Giacomo Tinella - Comandante Polizia Municipale di Genova
