L'assessore D'Este alla cerimonia di premiazione del “37. Torneo Albanese”

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un momento della cerimonia
 

L'assessore D'Este alla cerimonia di premiazione del “37. Torneo Albanese”

12/05/2017

    Una giornata all'insegna dello sport, della riflessione e del ricordo: questo ha voluto essere questa mattina, agli impianti sportivi di Zelarino, l'atto conclusivo della trentasettesima edizione del torneo di calcio “Albanese”. Una data scelta non casualmente, perché proprio il 12 maggio del 1980, il vice questore aggiunto della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Mestre, veniva ucciso dalle Brigate Rosse. Con tante autorità civili e militari, presente anche, in rappresentanza del Comune, l'assessore alla Sicurezza urbana, Giorgio D'Este.

    La giornata si è aperta con la partita di finale del torneo, a cui sono seguite le premiazioni e la cerimonia di commemorazione, alla presenza anche dei suoi familiari, della figura del poliziotto ucciso dai terroristi, a pochi passi dalla sua casa, all'incrocio tra via Rielta e via Comelico, mentre, con la sua auto, si stava recando, come ogni giorno, al lavoro.

    “Quella di Albanese - ha sottolineato D'Este – è una figura importante della  storia recente del nostro Paese e della nostra città che deve essere ricordata e raccontata alle nuove generazioni. Col suo esempio ed il suo lavoro ha lasciato un'eredità importante a tutti noi: lui come tanti altri suoi colleghi delle Forze dell'Ordine che ogni giorno rischiano la loro vita in nome della Sicurezza e del Bene comune, e a cui noi siamo particolarmente vicini.”

    Alla manifestazione sono intervenuti anche gli studenti delle classi terze delle scuole secondarie cittadine che hanno partecipato, nel corso di questo anno scolastico, ai progetti sulla diffusione della cultura della legalità promossi dall'Anps, l'associazione nazionale della Polizia di Stato. Nell'area degli impianti sportivi erano stati inoltre allestiti dei punti info/dimostrativi dell'attività svolta dalla Polizia, dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dall'Esercito, dalla Polizia penitenziaria e dalla Polizia locale di Venezia. 

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