Con le note delle Quattro stagioni di Antonio Vivaldi eseguite dai solisti di Radio Veneto Uno è stato reso omaggio questo pomeriggio in Piazza San Marco al Patrono di Venezia. Una festa molto partecipata a cui hanno preso parte anche il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e il consigliere delegato alle Tradizioni, Giovanni Giusto.
“E’ una festa per tutta la città – ha commentato il primo cittadino - siamo in tanti, con tante sensibilità e passioni diverse. Un marchio come Venezia e il leone di San Marco possono tornare ad essere un esempio di libertà, che insieme alla democrazia devono vincere sempre, nel rispetto gli uni degli altri. Questa è la nostra città e deve essere aperta a tutti”. E facendo riferimento ad alcune proteste per la manifestazione, il sindaco ha sottolineato come “finché le passioni sono contenute in qualche slogan sono l’espressione del popolo. Quando la gente partecipa c’è la democrazia, l’importante è che possano parlare tutti. Questa città deve tornare ad avere coraggio”.
Nel ringraziare tutti i partecipanti, il consigliere Giusto ha spiegato come il significato dell’iniziativa stia nella storia, nella cultura, nella religione, nella tradizione di Venezia. "Riconoscersi nel Patrono di San Marco vuol dire dimostrare continuità. Ritrovarsi in Piazza, sotto il campanile, davanti alla Basilica è un urlo di presenza di un popolo che ancora crede, attraverso la propria storia, nel futuro”.