La Giunta comunale ha approvato due interventi, il primo sul ponte Raspi, l'altro sul ponte Contarini con l’obiettivo di migliorare progressivamente l’accessibilità urbana, realizzando interventi di eliminazione delle barriere architettoniche in alcune aree strategiche, in attuazione del PEBA, lo strumento di programmazione settoriale approvato dal Consiglio comunale, all’unanimità, alla fine del 2004.

    L'intervento sul ponte Raspi a San Polo, cerca proprio di mediare tra la necessità di manutenzione del manufatto secondo i protocolli d'intesa inerenti la viabilità, la possibilità concreta di collegare un'insula densamente abitata del centro storico attualmente non accessibile e la particolarità spaziale e dimensionale del ponte.
Il ponte infatti è posto lungo un percorso secondario (ma parallelo e alternativo al principale) di attraversamento dell'isola. Anche la conformazione del ponte le cui due calli d'accesso strette e prive di porte o affacci si presta a suggerire e accogliere una soluzione progettuale da considerare come sperimentale e riproponibile in altri contesti dalle medesime caratteristiche.
In particolare saranno realizzati:

• Lievo e riposa della pavimentazione esistente secondo le modalità in essere e nel rispetto delle prescrizioni del protocollo d'intesa sulla manomissione del suolo pubblico.
• Riutilizzo di tutto il materiale riutilizzabile con eventuale integrazione, quando necessaria, mediante materiali e posa di medesima fattura.
• Dislivelli laterali direttamente con listolina in pietra d'Istria o in mattoni con listolina in pietra d'Istria (solo in campiello de la Fornasa vecchia a Cannaregio).
• Parapetto di tipo tradizionale a croce (solo in campiello de la Fornasa vecchia a Cannaregio)

    L'intervento sul ponte Contarini a Cannaregio come oggetto di progettazione, si pone l'obiettivo di ottenere il massimo grado di accessibilità per un ponte in legno con specifiche caratteristiche spaziali, dimensionali e manutentive.

    Il ponte infatti, posto lungo il percorso principale di attraversamento dell'isola, è dotato di 15 alzate per rampa da 14cm per un totale di 2,10m. Le dimensioni del ponte e delle aree attigue, perlomeno da un lato, non consentono un agevole inserimento di rampe accessorie che, proprio in virtù dell'altezza, avrebbero sviluppi notevoli e, di fatto, incompatibili con il contesto.
Il ponte è stato inoltre oggetto di una recente radicale manutenzione e versa pertanto in ottimo stato manutentivo. In considerazione della vicina presenza di edifici scolastici dell'infanzia primaria e di un'importante attività commerciale (supermercato), il ponte è attraversato con costanza da numerosi passeggini, carrelli e carrelli porta spesa.

    La volontà progettuale è realizzare un intervento di miglioramento dell'accessibilità del ponte almeno per questo specifico tipo di utilizzatori, garantendo al tempo stesso la piena percorribilità del ponte a tutti gli altri fruitori. Verrà pertanto realizzato un gradino agevolato rimovibile e non calpestabile, tale da garantire la normale transitabilità pedonale e, contestualmente, migliorare il superamento delle alzate per passeggini, carrelli e porta spesa. I semplici elementi di forma prismatica a base triangolare delle dimensioni di 600x120x140 mm saranno di materiale plastico, antiscivolo, dalla colorazione di sicurezza (varie soluzioni tra cui scegliere) e luminescente. Fissati con viti in acciaio alla struttura del ponte saranno facilmente rimovibili qualora la sperimentazione si rivelasse insoddisfacente.