Continuano, e anzi si intensificano, gli interventi della squadra operativa del Servizio sicurezza urbana della Polizia Locale nell'ambito del programma Oculus. Stamattina, in accordo con l'Autorità portuale di Venezia, gli operatori hanno effettuato lo sgombero dell'ex Malteria, un immobile situato in banchina dell'Azoto a Marghera.
L'edificio, da tempo inserito all'interno del programma di controllo urbano Oculus, attualmente di proprietà di una società partecipata al cento per cento dall'Autorità portuale, è stato nel tempo interessato da diversi sgomberi. La società ha iniziato oggi i lavori di demolizione della struttura, mentre la Polizia Locale ha sorpreso all'interno 7 cittadini di nazionalità romena, tra cui una donna. Quest'ultimi avevano illecitamente occupato lo stabile. Dopo la denuncia querela presentata dalla società proprietaria è seguito il deferimento per tutti i coinvolti all'autorità giudiziaria per il reato di invasione di edificio. All'interno dell'area, oltre a diverse decine di biciclette ridotte a rottame e a tonnellate di immondizie, è stato rinvenuto e sequestrato un ariete artigianale utilizzato per scardinare la serrature delle abitazioni.
"L'operazione odierna segna un momento importante nell'ottica della sicurezza urbana nel territorio - dichiara il commissario capo della Polizia Locale, Gianni Franzoi - all'interno dell'ex Malteria, in alcuni periodi dell'anno, trovavano infatti rifugio fino a trenta individui che, nel migliore dei casi, vivono di espedienti". Le operazioni di abbattimento, che dureranno circa quattro mesi, saranno sempre controllate dalle pattuglie di Polizia Locale operative nella zona di Marghera.
Venezia, 27 novembre 2018