
In occasione delle Giornate FAI d’Autunno, la Delegazione e il Gruppo FAI Giovani di Venezia offriranno al pubblico l’opportunità di ammirare da vicino tre dei palazzi più celebri della città lagunare, affacciati sul Canal Grande. Le aperture sono su prenotazione. L’accesso a Palazzo Balbi e a Palazzo Ferro Fini è consentito esclusivamente presentando un documento di identità in corso di validità.
Affacciato su uno dei tratti più suggestivi del Canal Grande, Palazzo Balbi fu edificato a partire dal 1582 per volontà di Nicolò Balbi, probabilmente su progetto di Alessandro Vittoria. Nel tempo passò a Michelangelo Guggenheim e alla Società Adriatica di Elettricità, fino a diventare nel 1971 sede della Regione e della Giunta Regionale del Veneto. La facciata segna il passaggio dal classicismo al barocco, con i celebri timpani mistilinei introdotti per la prima volta a Venezia. All’interno conserva affreschi di Jacopo Guarana e arredi settecenteschi. Durante la visita sarà possibile attraversare la corte interna, accedere ai saloni nobiliari con mappamondi e affreschi, tra cui Minerva fra la Geometria e l’Aritmetica del Veronese, e ammirare le sale istituzionali affacciate sul Canal Grande.
Sempre sul Canal Grande si erge Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto. Risultato dell’unione seicentesca di due edifici, trasformati nell’Ottocento in albergo di lusso, conserva una facciata che unisce elementi rinascimentali e gotici. All’interno restano affreschi, stucchi e vetri di Murano e un grande dipinto di Pietro Liberi nell’ufficio di Presidenza. Conclusa l’avventura del Grand Hotel, il palazzo è stato acquistato dalla Regione nel 1975 e restituito al suo splendore.
Oltre al percorso principale, è prevista una visita speciale su prenotazione sabato e domenica tra le 12.30 e le 14.00 (con donazione a partire da 10 €). Questa comprende l’accesso anche al secondo piano nobile del Palazzo con il suo grande salone recentemente restaurato, arricchito da uno straordinario tappeto persiano e un meraviglioso dipinto di Lancerotto, e ad ambienti ottocenteschi decorati con stucchi e affreschi, già suites di lusso del Grand Hotel e ora uffici di rappresentanza del Consiglio.
Infine, è riservata agli iscritti FAI, con la possibilità di iscriversi in loco, l’apertura di Palazzo Smith Mangilli Valmarana. Situato nei pressi di campo Santi Apostoli, fu acquistato nel Settecento dal console inglese Joseph Smith, collezionista e mecenate che lo fece ricostruire da Antonio Visentini. Divenuto poi dimora di Giuseppe Mangilli, venne sopraelevato e decorato in stile neoclassico da Giannantonio Selva. Gli interni del piano nobile presentano stucchi raffinati, specchiature e dipinti. La visita comprende una rara stele altinate, la corte con il trompe l'oeil, lo scalone monumentale e il piano nobile affacciato sul Canal Grande, ora sede della società Art Events, con cicli di affreschi a soggetto storico e mitologico.
In tutte le aperture si raccomanda di non presentarsi con zaini o altri bagagli e/o oggetti ingombranti. Non sono ammessi gli animali, né minori di anni 16, non accompagnati. L'iniziativa rientra nel palinsesto de "Le Città in Festa".
Per informazioni, www.giornatefai.it