
L’assessore comunale all’Ambiente, Massimiliano De Martin è intervenuto questa mattina all’M9 alla premiazione delle classi degli istituti secondari di primo grado della Città Metropolitana di Venezia che hanno partecipato al concorso “Scuole geniali 2025”. Si tratta di un progetto culturale formativo denominato “Arte ingegneria energia” per l’educazione civica alla sostenibilità, pensato da Vittorio Baroni e organizzato dalla Fondazione Ingegneri Veneziani con la collaborazione della Commissione Giovani dell’Ordine Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia e dei Comuni delle scuole partecipanti, tra cui il Comune di Venezia.
Vi hanno preso parte sette scuole medie di Venezia, Mestre, Marghera, Mira, Chioggia e Martellago, coinvolgendo circa 400 studenti che hanno ideato, progettato e prodotto sette opere artistiche “ingegnose” realizzate con materiali riciclati e tecnologie funzionanti ad energia elettrica ricavata da fonti rinnovabili. L’attività nelle classi ha visto il coinvolgimento degli insegnanti ed è stata supportata dai tutor della Commissione Giovani dell’Ordine Ingegneri Venezia. I vincitori sono stati decretati da una giuria tecnica composta da ingegneri, che hanno valutato le opere secondo vari criteri quali: impatto visuale e originalità, tecniche utilizzate, uso di materiali riciclati, inserimenti tecnologici e modalità di uso dell’energia. Ai voti della giuria si sono aggiunti quelli ottenuti mediante “like” su Facebook.
“Si tratta di un progetto davvero stimolante – ha dichiarato l’assessore De Martin – e faccio i complimenti ai ragazzi e ai loro professori perché stanno progettando con impegno e determinazione qualcosa che oggi ancora non esiste. Ed è in questo modo che si costruisce il futuro dell’energia. Il Comune di Venezia sta puntando sull’idrogeno e sulla possibilità di realizzare su scala industriale tutto il ciclo, che va dalla produzione, allo stoccaggio e alla distribuzione, in un’area di Porto Marghera interamente dedicata alle energie rinnovabili. Questo sarà un luogo dove pensare e realizzare, come avete fatto voi ragazzi, non solo l’idrogeno ma tutte le energie del domani”.
Il primo premio è andato alla classe III G della Scuola media Bellini dell’Istituto comprensivo Spallanzani di Mestre; secondo posto per le classi II e III della Scuola media paritaria Paolo VI di Chioggia; terza classificata Martellago, con tutte le classi dell’Istituto comprensivo Carlo Goldoni; al quarto posto è arrivata la III B dell’Istituto comprensivo Dante Alighieri di Venezia; in quinta posizione ancora Chioggia con la III C della Scuola media Giuseppe Olivi dell’Istituto comprensivo Chioggia Borgo; la sesta classificata è stata la classe III E della Scuola media Ugo Foscolo di Catene dell’Istituto comprensivo Cesco Baseggio e, infine, settimo posto sempre al comprensivo Baseggio, con la III D della Scuola media Gino Strada di Malcontenta di Mira.
Dopo le premiazioni si è tenuta l’inaugurazione della mostra delle opere prodotte, che sarà aperta gratuitamente al pubblico dal 14 al 16 maggio al museo M9, dalle ore 10 alle 18. Per saperne di più sul progetto si può consultare il sito www.scuolegeniali.net.