Oltre 1100 persone hanno partecipato, questa mattina, alla “Corsa Rosa”, la ormai tradizionale manifestazione podistica non competitiva promossa dalla Uisp di Venezia, inserita all'interno degli eventi del “Marzo Donna” e de “Le Città in Festa” del Comune di Venezia. Un’onda rosa è partita puntuale alle 10 da Piazza Ferretto per attraversare Mestre e Marghera, abbracciando simbolicamente il forte messaggio della lotta contro la violenza sulle donne, riassunto nello slogan dell’iniziativa “io corro con le donne per le donne”.
In rappresentanza dell'Amministrazione comunale era presente la presidente del Consiglio, Ermelinda Damiano, insieme al vicesindaco e assessore all Sport, Andrea Tomaello, che ha corso come partecipante. Presenti, tra gli altri, il presidente della Municipalità di Marghera Teodoro Marolo, Patrizia Marcuzzo del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia e Paolo Peratoner, vicepresidente Uisp.
"La Corsa Rosa è sempre un appuntamento molto partecipato sia da parte delle donne che degli uomini", ha dichiarato la presidente Damiano, ringraziando la Uisp per la dedizione e passione messa nella pianificazione della corsa. "Sono diverse le realtà del territorio coinvolte nell'organizzazione di una manifestazione così coinvolgente e significativa. Quest'anno la Corsa Rosa è dedicata al nostro Centro Antiviolenza, in occasione del suo trentennale che celebreremo fino alla fine di questo mese. Come Amminsitrazione ci spendiamo quotidianamente, con il nostro Centro Antiviolenza, per assistere tutte le donne che si rivolgono a noi. Ma questo non basta, perché per lottare è necessario che si mobiliti un'intera comunità. Momenti come questo di oggi sono fondamentali per fare rete e per invitare tutti a non voltarsi dall'altra parte, mai. Il binomio sport e solidarietà è vincente, con lo slogan della Corsa Rosa si fa squadra fomentando il senso di comunità, facendo in modo che ciascuno di noi possa contribuire nell'aiutare le donne vittime di violenza".
Dello stesso tono anche gli interventi del vicesindaco Tomaello e del presidente Marolo che hanno sottolineato l'importante lavoro fatto negli anni come Amminsitrazione insieme al Centro Antiviolenza nella lotta contro la violenza sulle donne.
Patrizia Marcuzzo ha sottolineato come il Centro Antiviolenza ospiti oltre 7mila donne e un altro centinaio con i loro bambini nelle quattro case rifugio. "È importante dare visibilità - ha dichiarato - non solo al lavoro che facciamo come operatrici, ma anche ai percorsi molto positivi che le donne possono fare per uscire da questa situazione di grande vulnerabilità e tornare sul territorio con le proprie risorse".
I partecipanti hanno avuto l'opportunità di scegliere tra il percorso completo di 10 chilometri e quello più breve di 5 chilometri, entrambi con arrivo in Piazza Ferretto, dove si sono svolti momenti di animazione e quello delle premiazioni. Anche quest'anno la manifestazione ha unito sport e solidarietà.
