Martedì 25 marzo al Teatro Toniolo nuovo appuntamento della XXXIX Stagione di musica da camera e sinfonica di Mestre, organizzata dagli Amici della Musica di Mestre. Alle 19.30 è in programma il concerto reading dal titolo “L’affare Vivaldi”, di Federico Maria Sardelli e dell’ Ensemble “Mondo Antiquo” sull’avventuroso ritrovamento degli spartiti del “Prete Rosso”.
Il ritrovamento degli spartiti di Antonio Vivaldi è una storia affascinante, piena di colpi di scena, particolari curiosi e un'aura quasi misteriosa. Lo spettacolo, che combina la lettura di testi con l'esecuzione musicale dal vivo, elabora pagine scelte dell'omonimo romanzo storico di Sardelli che proprio al compositore veneziano ha dedicato una parte significativa dei suoi studi e della sua attività concertistica. Vivaldi, oggi conosciutissimo, fu un fantasma fino agli inizi del ‘900, mentre le partiture passavano di mano in collezioni private. Fogli muti, musica che nessuno suonava. Se oggi conosciamo Vivaldi, oltre le 'Quattro stagioni', ciò è dovuto all'intuito e alla competenza del musicologo Aberto Gentili e del direttore della Biblioteca di Torino Luigi Torri che nel 1927 recuperano e ricongiungono in un unico corpus le opere del Prete Rosso.
L’orchestra barocca “Modo Antiquo” si caratterizza per uno specifico approccio alla musica barocca italiana ed a Vivaldi in particolare: si è affermata come una delle orchestre più dinamiche e dotate ed è l'unico gruppo barocco che ha ricevuto ben due nomination ai Grammy Awards.
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