Domenica 17 novembre si tiene la 15^ edizione del “Corteo acqueo votivo alla Madonna della Salute del Mondo della Voga e della Sanità veneziana”, manifestazione remiera che si tiene su barche tradizionali. Il corteo porterà il cero votivo per rinnovare e consolidare il significato della tradizionale festa della Madonna della Salute.
La manifestazione, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, è organizzato dall’ASD Gruppo Sportivo Artigiani Venezia ed è il passaggio conclusivo del “Tributo al Presidente Roberto Leprotti”.
Da quindici anni l’offerta del cero, portato su un’elegante gondola bianca lungo il Canal Grande fino alla Basilica della Salute, ha lo scopo di rinnovare e consolidare il significato del voto pronunciato nella Basilica di San Marco dal Doge Nicolò Contarini il 28 ottobre 1630 per chiedere la grazia di salvare la Città e i suoi cittadini dalla peste.
Sin dal primo anno, l’evento è aperto alla cittadinanza, alle altre realtà cittadine sportive, culturali, scolastiche, del mondo del volontariato. Assieme alle barche sociali dell’ASD Gruppo Sportivo Artigiani Venezia ci saranno quelle di altre associazioni remiere, i dragoni delle “donne in rosa” di diverse province e una quindicina di gondole del servizio pubblico con cui i gondolieri porteranno fino alla Salute le Autorità e le famiglie dei Soci dell’ASD Gruppo Sportivo Artigiani Venezia che non partecipano vogando sulle barche sociali. Molte barche saranno condotte dai piccoli atleti (bambini e ragazzi) del Gruppo.
Alle 9.30 nello spazio acqueo davanti la Pescheria di Rialto è in programma il raduno delle barche partecipanti. Il corteo partirà alle 9.50 e, attorno alle 10.20, arriverà alla Basilica della Salute. Qui si terrà la cerimonia religiosa che coinvolgerà i presenti (Autorità, vogatori e familiari e altri partecipanti) in un momento di preghiera collettiva che si concluderà con la benedizione delle barche e la recita della preghiera dedicata alla Madonna dal Mondo della Voga e la preghiera dedicata ai Medici e agli operatori della Sanità. Successivamente il cero sarà portato sino all’altare maggiore e, come ormai da tradizione, sarà acceso dal bambino più piccolo che ha preso parte al Corteo acqueo.
Per informazioni, grupposportivo.artigianivenezia@gmail.com