Il Ministero dell’Università e della Ricerca finanzia, per un importo di 26,9 milioni, il progetto dell’Università Ca’ Foscari Venezia per la costruzione di una residenza studentesca nell’ex Caserma Pepe al Lido di Venezia.
Il progetto dell’ateneo veneziano è il terzo, fra tutti i progetti presentati, per dimensione del finanziamento.
L’assegnazione ministeriale rientra nel “Secondo Piano degli interventi per alloggi e residenze per studenti universitari” sulla base della Legge 338/2000 sull’edilizia universitaria. Il progetto di Ca’ Foscari risultava fra i primi sei progetti ammessi in graduatoria per i quali il Ministero avrebbe stanziato una seconda tranche di finanziamenti.
La concessione d’uso gratuito a Ca’ Foscari dell’immobile avviene sulla base di un protocollo d’intesa tra l’Agenzia del Demanio, l’Ateneo, il Comune di Venezia e la Regione Veneto. In aggiunta al finanziamento ministeriale, l’Ateneo ha stanziato a bilancio 6 milioni di euro per la costruzione dello studentato.
L’ex Caserma Pepe diventerà una residenza studentesca di circa 210 posti letto e una superficie netta complessiva di 5.480 metri quadrati. Gli alloggi saranno tutti dotati di angolo cottura e bagno. Il progetto prevede inoltre la presenza di spazi per attività culturali e didattiche e servizi ricreativi. Il progetto prevede inoltre il miglioramento della classe energetica con impianti a basso impatto ambientale e accessibilità per portatori di handicap.
“La presenza degli atenei veneziani è un elemento qualificante della città; per Venezia, essere un importante polo universitario e culturale costituisce una opportunità interessante sia in termini di diversificazione dell’economia urbana che di apporto demografico. Abbiamo lavorato a un progetto edilizio connesso non solo con il diritto allo studio, ma anche con lo scopo di creare valore sia per le studentesse e gli studenti sia per l’Ateneo. La nostra residenza è stata concepita come uno spazio aperto con cui valorizzare attività e iniziative per l’internazionalizzazione, l’integrazione con il territorio. Siamo davvero soddisfatti del co-finanziamento ministeriale, ci fa piacere che il nostro progetto sia stato compreso e apprezzato per la qualità e gli obiettivi della proposta” dichiara la rettrice Tiziana Lippiello.
“I giovani, gli studenti, sono la linfa che tiene vive e vitali le nostre città. Per Venezia e il Lido, perciò, riveste un ruolo di assoluto valore riuscire ad attrarre sempre più universitari, garantendo loro servizi d’eccellenza, tra cui la residenza ed adeguati spazi culturali-aggregativi. Il progetto di un nuovo studentato all’ex caserma Pepe restituisce quindi alla città e all’università uno spazio eccezionale, che racchiude una bellezza monumentale e il ricordo di un passato glorioso nel cuore di Venezia, fin dai tempi dei Fanti da Mar” è il commento del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia.
Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro: “Con il progetto Città Campus abbiamo avviato un percorso virtuoso per valorizzare la capacità attrattiva del mondo universitario cittadino, diffuso nel territorio. Un progetto con il quale stiamo creando un centro di sapere e di eccellenza capace di attirare, formare e poi trattenere giovani talenti, non solo attraverso la qualità dell’offerta formativa e della ricerca, ma anche dei servizi correlati, come la residenzialità ed il placement. Questo finanziamento per la Caserma Pepe consente di proseguire l’opera di rilancio dell’isola del Lido, già oggetto di importanti investimenti sia pubblici, come il recupero dell’ex 'buco' al Casinò, che privati, come il nuovo polo tecnologico all’ex Ospedale al Mare. Dimostriamo concretamente di voler garantire alla Città un futuro di sviluppo incentrato sui giovani, sulla formazione e sul lavoro, secondo i principi di sostenibilità” dichiara il primo cittadino che rivolge un rigraziamento particolare al ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.
Il direttore della Direzione regionale Veneto dell’Agenzia del Demanio, Massimo Gambardella: “Siamo soddisfatti che, alla fine di un percorso complesso, il Ministero dell’Università e della Ricerca abbia riconosciuto la bontà del progetto dell’Università Ca’ Foscari, che raggiunge il duplice scopo di valorizzare un bene dello Stato di grande pregio e valore storico culturale, a beneficio del territorio veneziano e in particolare del Lido di Venezia, e di accogliere a Venezia sempre più studenti e docenti per il raggiungimento di nuovi e sfidanti obiettivi da parte dell’Università Ca’ Foscari”.