Nella sua ultima seduta la Giunta ha approvato la delibera relativa all’adeguamento dei requisiti per il conferimento della qualifica di ausiliario del traffico alla luce della legge 120/2020, secondo la quale non è più richiesto il possesso della patente di guida di categoria B o superiore per tale qualifica.

“Tale novità si è resa necessaria a seguito di quanto introdotto in materia dal Governo con il nuovo Codice della Strada e soprattutto al fine di accompagnare la riorganizzazione che AVM, in accordo con il Comune di Venezia, ha voluto delineare per il settore controlli territoriali, anche in considerazione dei parametri previsti dai contratti di servizio per il trasporto pubblico e la mobilità” spiega l’assessore Michele Zuin con deleghe al Trasporto pubblico locale e Traffico acqueo.

Viene infatti inserita in Actv la nuova figura dell’agente unico di controllo territoriale, che in qualità di pubblico ufficiale, potrà svolgere - a seguito del conseguimento del relativo titolo abilitativo - le mansioni di agente accertatore in ambito TPL, ausiliario al traffico in ambito strisce blu e operatore ZTL in ambito zona traffico limitato per i bus turistici.

“Una figura di nuova introduzione che vede AVM e Comune di Venezia pionieri in questo campo, con una visione strategica legata alla sicurezza di cittadini e lavoratori - aggiunge Zuin - La nuova figura verrà coadiuvata progressivamente da strumenti tecnologici che aiuteranno gli agenti sul campo a svolgere la loro mansione, anche in relazione a quanto verrà disposto dal tavolo prefettizio sulla sicurezza nel trasporto pubblico. Il percorso di professionalizzazione avviato da AVM per gli operatori Actv consentirà l’acquisizione di nuove professionalità e competenze da reinvestire sul territorio per incrementare la percezione di sicurezza a bordo dei mezzi di trasporto e nelle aree di competenza”.