Mattinata speciale per le operatrici del Centro Aiuto alla Vita di Mestre che, in occasione dei 45 anni di attività della struttura, hanno ricevuto gli auguri, a nome della Città, degli assessori comunali alla Coesione sociale, Simone Venturini, e alle Politiche educative, Laura Besio.
“Vogliamo porgervi – ha sottolineato Venturini anche a nome dell’assessore Besio – non solo un augurio, ma il nostro ringraziamento per quanto il Centro ha fatto, e sta facendo per la comunità.
E’ un lavoro che stiamo sviluppando insieme, visto che il Comune, con le sue strutture, ormai da qualche anno sostiene attivamente il Centro, ritenendolo un percorso utile di sussidiarietà, per dare una risposta alle donne che hanno bisogno di un aiuto, a volte solo economico, ma spesso anche psicologico, in un momento cruciale della loro esistenza.”
Il Centro Aiuto alla Vita sostiene le donne che hanno difficoltà ad accettare, per ragioni economiche, psicologiche, mediche, una gravidanza, ascoltandole, e dando loro consigli pratici per risolvere i loro problemi.
Esse non solo vengono accompagnate sino al parto, ma anche sostenute nel primo anno di vita del bambino, fornendo loro, se necessari, pannolini, latte in polvere, vestiario nuovo e usato, passeggini, primi giochi.
Nella sede di Mestre, in via Altobello, 7, operano attualmente una ventina di operatrici, che seguono mediamente ogni anno un centinaio di donne.
Chi vuole aiutare il Centro, regalando vestiti e altri oggetti per neonati in buone condizioni, o anche donazioni bancarie in denaro, può rivolgersi, per tutte le informazioni, ai suoi uffici (orario: lunedì 15-17 e martedì-mercoledì e giovedì ore 9.30-11.30), oppure telefonare al n. 041961381, o inviare una e-mail all’indirizzo cav.ve@libero.it.