Dal 31 agosto al 8 settembre si svolge la sesta edizione di Aqvart, mostra internazionale d'arte. L’esposizione, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa” ed è patrocinata dall’ambasciata polacca in Italia, sarà allestita nella Scuola Grande di San Teodoro, a Venezia.

La mostra sarà dedicata al rapporto fra l'acqua e la città di Venezia. Raccoglierà opere di artisti internazionali provenienti da Stati Uniti, Italia, Polonia, India, Austria, Venezuela, Germania, Lussemburgo, Francia, Olanda e ospiterà anche alcune serigrafie originali dell'artista art déco polacca Tamara De Lempicka, che è stata fortemente legata a Venezia, dove spesso si recava in vacanze-studio per ammirare i capolavori dei maestri veneti, dai quali spesso traeva l'ispirazione compositiva.

La mostra proporrà opere dell’astrattista americana Stephanie Holznecht e dell'artista multimediale lussemburghese Karin Monschauer (premiata alla Biennale di Firenze 2017). L'artista olandese Alma Sheik presenterà le sue tele dedicate ai fondali marini e alla natura, Kinga Lapot Dzierwa sorprenderà con la nuova serie dedicata alle donne venete. Si potranno ammirare le opere satiriche dedicate alla società contemporanea dall’artista polacco Janusz Szpyt. Michal Ashkenasi, da Israele, presenterà una tela dedicata a Madre Natura, mentre Agata Machay, artista polacca che vive e lavora in Francia, esporrà suoi raffinati paesaggi notturni, che rivelano i segreti della natura.

 Dalla Svezia arriverà Fredrik Olsen con le sue fantasiose opere ispirate ai venti dei mari misteriosi. Malgorzata Blonska, architetto e artista, esporrà le tele ispirata dalle magiche sfumature della laguna. Liliana Samulak porterà i suoi paesaggi e i suoi nudi informali dai colori sgargianti e travolgenti. Ci saranno anche le opere spirituali dell'artista indiana Swati Ghosh, che fanno riflettere sulla necessità di dover trovare, oggi, l'equilibrio tra uomo e la natura. Malgorzata Wisla-Sosna, polacca, presenterà alcune tele espressionistiche dedicate al mondo femminile e ispirate dalle quattro stagioni.

Il bresciano Rolando Rovati esporrà i suoi recenti quadri astratti dedicati alla bellezza della natura racchiusa nei giardini e nei paesaggi rurali. Iwona Jurecka-Laszczyk, dalla Polonia, sorprenderà con la sua serie di opere dedicate alla bellezza degli alberi e alla loro connessione con la nostra vita. He Si'en, artista cinese, professore  e vice-rettore dell'Università Normale di Chengdu (nonché vincitore de Il Fiorino d'Oro 2017) presenterà i suoi "Stone Landscapes". L’ iracheno Fadhil Hussein, che vive e lavora a Vienna, presenterà le tele dove si sovrappongono sublimi velature informali. L’austriaca Madeleine Eder esporrà  espressionistiche composizioni ispirate dal corpo femminile. Presidente della associazione Koreana degli artisti contemporanei, Bong Jae Yim presenterà i suoi mistici astratti attraverso quali libera l'osservatore dallo stress sostituendolo con una sensazione di pace.

La mostra, che è a ingresso libero, sarà aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30. Durante l'inaugurazione, in programma il 31 agosto alle 10.30, è previsto uno spettacolo di balletto della scuola di Danza di Marina Prando e sarà possibile incontrare gli artisti partecipanti.