Giardino delle Vergini, approvata la delibera per il restauro della torretta e di altri edifici
08/05/2024La Giunta comunale, nella sua ultima seduta, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, ha approvato la delibera relativa al progetto di restauro della torretta di guardia Porta Nuova e la ristrutturazione di alcuni edifici novecenteschi, destinati a servizi, e posti nell'area del Giardino delle Vergini.
Il Giardino, situato nella parte orientale dell’Arsenale, rappresenta uno spazio pubblico all’aperto e coincide con la parte terminale del percorso espositivo della Biennale che prevede, dall’ingresso di Porta Duca degli Abruzzi, una passeggiata di circa 800 metri.
Il progetto del comparto delle Vergini consiste nella valorizzazione e restauro conservativo di due edifici per servizio pubblico (ristorazione), delle torrette di guardia di Porta Nova e di tre edifici minori ottocenteschi del Giardino delle Vergini, all'Arsenale. Sono previsti interventi minimali e puntuali per migliorare, e in alcuni casi esaltare, i caratteri degli edifici, così da rendere più interessante la fruizione degli spazi e allo stesso tempo renderli funzionali.
“Gli interventi lì dove verrà ospitato il nuovo ristorante - spiega l'assessore al Lavori pubblici - prevedono il consolidamento statico dell’edificio nel suo complesso e il rifacimento delle strutture di copertura; la riorganizzazione interna complessiva, collegando l’edificio principale all’avancorpo chalet; la costruzione di una struttura amovibile dehor completamente vetrata. Il dehor protende verso la Darsena e la fondamenta di Porta Nuova. E’ poi previsto l’adeguamento del muro di cinta al fine di migliorare l’accessibilità all’area del giardino. Per la parte che riguarda la torretta di Porta Nuova - continua l'assessore - è previsto il consolidamento delle strutture in elevazione e fondazione; il ripristino della scala a chiocciola in acciaio all’interno della torre, su modello di quella esistente e ancora presente nella torre gemella, a nord del canale di Porta Nuova; il rinforzo delle merlature presenti sul coronamento superiore; la riapertura degli oculi tamponati e nuovi serramenti”.
L’investimento complessivo è di 8 milioni di euro. Il soggetto attuatore è la Biennale di Venezia.