“Voci. Uno spettacolo che ti fa battere il cuore”: il saluto dell'assessore Besio agli studenti che hanno assistito alla rappresentazione

    Una mattinata all’insegna della danza, della musica, del divertimento, ma anche della riflessione, per oltre 200 studenti degli istituti superiori cittadini Zuccante, Algarotti e Guggenheim, che, al teatro del Parco, hanno assistito, con i loro docenti, alla pièce “Voci. Uno spettacolo che ti fa battere il cuore”.

    A portare il suo saluto ai presenti, tra cui anche gli anziani del “Ritrovo” di Carpenedo, e gli ospiti del Centro diurno “Coccinella” e dell’Anfass di Mestre, l’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio.

    “E’ uno spettacolo – ha spiegato l’assessore - a cui, come Amministrazione comunale, teniamo tantissimo, perché è un importante momento educativo di riflessione e di condivisione, nonché un omaggio al Teatro, in occasione della Giornata mondiale che lo celebra.

    Alla valenza culturale e pedagogica del teatro crediamo davvero molto, come dimostrano le tante iniziative che vengono proposte dal nostro Settore Cultura e la stessa ristrutturazione di questo luogo: il teatro è vita, è amore.”

    “Voci” è un viaggio tra sentimenti ed emozioni: attraverso il dialogo tra una mamma e una figlia, si vuole far riflettere sulla precarietà del mondo moderno e sulla necessità di promuovere tematiche di sensibilizzazione e di pace. Il tutto corredato dall’esibizione, sulle note delle più importanti opere musicali di Ennio Morricone, di una sessantina di ballerini, tra i 10 e i 45 anni di età, provenienti da tre importanti realtà, in questo settore, del Veneto: la “Scuola Danza Roncade”, il “Ballet Center” di Padova e il “Centro Formazione Ricerca & Danza” di Mestre.

    Dopo questa “prima” di Mestre, lo spettacolo verrà proposto, con un tour, in varie città italiane.