È stata inaugurata questa sera, negli spazi dell’M9 - Museo del ‘900, la mostra “Banksy painting walls”, dedicata al celebre esponente della street art. Prodotta e organizzata da MetaMorfosi Eventi, in partnership con il museo, l’esposizione si addentra nell’immaginario artistico di un autore che ormai da oltre un ventennio attraversa la scena culturale mondiale ponendo al centro delle sue opere temi di forte attualità come la crisi climatica, le disuguaglianze sociali, i migranti, i conflitti e i diritti dei popoli.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti in rappresentanza dell'Amministrazione gli assessori al Turismo, Simone Venturini, alla Promozione del territorio, Paola Mar, la consigliera delegata a “Città di Venezia, cultura: attività teatrali e cinema”, Giorgia Pea e il vicepresidente del Consiglio comunale, Paolo Romor. Presente anche Raffaele Pasqualetto, presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, e alcuni consiglieri comunali e di municipalità.
“Una mostra straordinaria, che mette in luce le contraddizioni del ‘900 e del terzo millennio”, le parole dell’assessore Venturini. “L’arte di strada, la street art, trasformata in opera da esposizione: una contraddizione che ci permette di scoprire e approfondire il personaggio di Banksy. Siamo orgogliosi di trovarci oggi nel cuore di Mestre, città emblema del ‘900, con i suoi errori e le sue contraddizioni, per inaugurare questa esposizione”.
"Questa mostra rappresenta un momento significativo nell'ambito culturale di Venezia e Mestre, fungendo da ponte tra le due realtà attraverso l'arte di Banksy", ha aggiunto Mar. "Questo legame simbolico tra le due città e tra la terraferma e le isole sottolinea l'importanza della mostra nel contesto della storia e della contemporaneità veneziana. Si tratta di un'opportunità per i cittadini e i visitatori di esplorare le tematiche universali affrontate da Banksy".
Al centro dell’esposizione, curata da Sabina de Gregori e composta da oltre settanta opere, tre muri originali, dipinti da Banksy nel 2009 (Heart Boy), nel 2010 (Robot/Computer Boy) e nel 2018 (Season’s greetings) e provenienti da collezioni private.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 23 febbraio al 2 giugno 2024. Per maggiori informazioni https://www.m9museum.it/mostre/banksy/