Cyberbullismo e i rischi della Rete: l'assessore Besio all'Istituto "Caburlotto" di Mestre per un incontro tra le famiglie degli studenti con la Polizia Postale e l'associazione Legal-Mente Minore

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Besio convegno Cyberbullismo
 

Cyberbullismo e i rischi della Rete: l'assessore Besio all'Istituto "Caburlotto" di Mestre per un incontro tra le famiglie degli studenti con la Polizia Postale e l'associazione Legal-Mente Minore

20/02/2024

Il fenomeno del Cyberbullismo e i rischi connessi all'uso inconsapevole della rete sono stati i temi affrontati questo pomeriggio nel corso di un incontro formativo all'Istituto "L. Caburlotto", a Mestre, organizzato dall'Associazione Legal-Mente Minore in collaborazione con la Polizia Postale.

E' il primo dei due momenti che fanno parte del Progetto "S-Postati! Io non ci casco!", organizzati in occasione del Safer Internet Day, giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita e promossa dalla Commissione Europea, che si è celebrata lo scorso 6 febbraio.

Destinatari dell'iniziativa le famiglie degli studenti, che hanno potuto confrontarsi con il direttore tecnico Capo della Polizia di Stato presso il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per il Veneto - Polizia Postale e delle Comunicazioni, Letterio Saverio Costa, mentre in rappresentanza dell'associazione Legal-Mente Minore hanno portato il loro contributo la presidente Marina Cottignola, esperta in Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo, e la vicepresidente Roberta Ballarin, psicologa clinica e Forense oltre che consulente tecnico nei procedimenti penali, civili e minorili.

All'incontro, che si è rivelata un'occasione formativa riguardante l'uso consapevole della tecnologia digitale e della rete internet, è intervenuto l'assessore alle Politiche educative Laura Besio che ha evidenziato l'importanza di un'educazione responsabile finalizzata alla prevenzione e protezione dei minori nella rete.

"Come genitori non si è mai preparati, ma come amministratori abbiamo lavorato sul tema tessendo una tela di attività per sensibilizzare i ragazzi, gli insegnanti e le famiglie, anche insieme agli altri soggetti che nella vita quotidiana hanno a che fare con i giovani" ha detto Besio. "Questa alleanza territoriale tra Comune di Venezia, Forze dell’Ordine, scuole e associazioni presenti sul territorio è fondamentale. Tra le attività che proponiamo come Servizi educativi del Comune di Venezia (che vanno ad aggiungersi a sensibilizzazioni eventuali degli stessi istituti) ricordo l'appuntamento, ormai annuale, "Crescere l@ Gener@zione Digitale”: è un'opportunità per affrontare e discutere in maniera propositiva il tema delle nuove tecnologie. Poi ancora la collaborazione con Fondazione Carolina e gli itinerari finalizzati ad accrescere la consapevolezza dei reati in rete. L'appuntamento di oggi, a cui tengo particolarmente, si concentra anche sul tema della prevenzione dell'adescamento minorile online, un fenomeno purtroppo attivo anche nel nostro territorio. Per questo motivo bisogna ringraziare e riconoscere l'impegno e il lavoro quotidiano della Polizia postale, ma anche il supporto di realtà come Legal-mente minore che interagendo con gli istituti scolastici cittadini tengono alta l'attenzione sul tema".

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