Dopo aver guidato le prime tre attività in programma, Don Bosco Youth-Net arriva a Venezia per la quarta e ultima tappa del programma di lavoro che si tiene in questi giorni e fino al 3 settembre nella sede di The Human Safety Net alle Procuratie Vecchie di Piazza San Marco. L’appuntamento è stato realizzato grazie all’organizzazione e al coordinamento dell’associazione di promozione sociale TGS Eurogroup, promossa dall’Ispettoria Salesiana San Marco Italia Nord-Est.

Questa mattina l’assessore comunale all’Università e Promozione del Territorio, Paola Mar, ha preso parte all’incontro “Volontari per la sostenibilità”, la quarta e ultima tappa del progetto “Il futuro è l’Europa”, che è stato preceduto da altre tre sessioni: “Volontari per la trasformazione digitale” a Benediktbeuern in Germania dal 29 agosto al 1. settembre 2022, “Volontari per la solidarietà” a Lovanio in Belgio dal 20 al 23 ottobre 2022 e “Volontari per l’occupazione” a Campello in Spagna dal 27 al 30 aprile 2023. Ognuna delle tappe si è articolata in un incontro preparatorio online, un seminario in presenza e un successivo incontro di verifica online.

Il fragile ambiente urbano di Venezia al centro di una laguna – è stato spiegato durante l’incontro – è stato scelto come luogo ideale per sviluppare un confronto sui temi della sostenibilità. I partecipanti hanno così l’opportunità di conoscere il progetto “Venezia Capitale mondiale della Sostenibilità”, spunto per un dibattito culturale su sostenibilità, tematiche ambientali, sociali e di governance, e suggerire possibili azioni che consentano una crescita sostenibile del territorio. La sessione di questa mattina prevedeva l’incontro con l’assessore Mar e una serie di laboratori e attività sul campo coordinati da TGS Eurogroup in collaborazione con l’associazione Venice Calls. 

“Venezia nei secoli ha sempre dimostrato di essere una città resiliente e attenta a preservare il suo delicato equilibrio legato all’ambiente lagunare – ha dichiarato l’assessore Mar rivolgendosi ai volontari presenti – e oggi tutto ciò è possibile anche grazie alle dighe del Mose. Fondamentale per la nostra città è inoltre la raccolta dei rifiuti porta a porta, un sistema sostenibile ed efficiente che ci permette un altissimo livello di riciclo. Determinante poi è l’approccio al turismo che, grazie anche alla campagna #Enjoy Respect Venezia, deve necessariamente essere rispettoso della città e dei suoi abitanti. Il ruolo dei giovani in tutto questo è imprescindibile per continuare in un’ottica di sostenibilità e vivibilità per tutti, cittadini e ospiti”.

“Il futuro è l’Europa: servizio di volontariato e cambiamento sociale” è un progetto Erasmus+ di partenariato su piccola scala per la gioventù, Azione Chiave 2, scritto e presentato dal Gruppo di lavoro sul volontariato di Don Bosco Youth-Net e rivolto a giovani volontari. L’obiettivo è quello di contribuire a definire una visione del volontariato per i prossimi anni, fissando obiettivi a lungo termine e aiutando tutte le organizzazioni partner a sviluppare azioni concrete. Infatti le attività implementate per questo progetto sono costruite attorno a quattro pilastri: digitalizzazione, solidarietà, occupazione e sostenibilità, ovvero attività che mirano a sensibilizzare i giovani su temi quali la cittadinanza europea, l’impegno civico e i valori comuni. Lo scopo inoltre è quello di mettere in contatto ragazzi di diversi Paesi e stimolarli a sviluppare le loro competenze trasversali e le loro abilità. 

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