Prenderanno il via nella notte tra il 4 e 5 settembre i lavori di adeguamento normativo e consolidamento del nuovo cavalcavia superiore di Marghera. Verranno avviate le operazioni per l'accantieramento che comporteranno, in questa prima fase di esecuzione, l’occupazione di un tratto di circa 250ml della corsia di marcia nel lato stazione ferroviaria, nella prima parte di manufatto in uscita da Venezia in direzione Marghera/Tangenziale. Tale configurazione viabilistica è prevista fino a dicembre, quando il cantiere si sposterà con le stesse modalità nella corsia opposta lato Marghera. In ogni caso verrà sempre garantita la circolazione lungo la corsia mantenuta libera.
L’intervento, suddiviso in due stralci, è finanziato in parte con fondi PNRR ed è stato aggiudicato al raggruppamento temporaneo delle imprese Cadore Asfalti Srl e Celegato Srl per un importo complessivo di € 5,718.475,92, ed è prevista la sua esecuzione in 600 giorni.
Le principali lavorazioni del primo stralcio riguardano la parte superiore del Cavalcavia, e consistono nel rifacimento dei cordoli, nell’adeguamento della piattaforma e delle barriere stradali, nella sostituzione dei giunti di dilatazione e nella predisposizione del nuovo impianto di illuminazione. Per quanto riguarda il secondo stralcio, sostanzialmente sono previsti interventi all’intradosso, ed in particolare l’installazione di ritegni sismici, il risanamento dei pulvini e il rinforzo di alcune pile, il rinforzo della soletta degli impalcati, e la demolizione del fabbricato in appoggio al cavalcavia.
“Si tratta di un intervento che ci consentirà di restaurare e mettere a norma tutto il cavalcavia superiore di Marghera” spiega l’assessore alla mobilità, Renato Boraso. “E' una di quelle infrastrutture viarie fondamentali per potersi spostare non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale. Negli anni passati, nonostante la sua rilevanza strategica a livello sovra comunale, è stata inserita nel nostro patrimonio e per questo, trovate le importanti risorse per intervenire, ora siamo pronti per garantire la sicurezza di quanti utilizzano le nostre strade”.