
Proseguono le opere di adeguamento sismico e messa in sicurezza delle scuole primarie Lombardo Radice e Jacopo Tintoretto di Mestre. I lavori, iniziati la scorsa estate, sono stati programmati in due annualità, 2022-2023, vista l’importanza degli interventi e dei fondi messi in campo. Questa mattina, a verificare l’andamento dei lavori, la cui seconda fase è iniziata questo giugno, in concomitanza con la chiusura delle scuole, l’assessore all’Edilizia e agibilità scolastica Francesca Zaccariotto.
Il sopralluogo dell’assessore è iniziato alla scuola primaria Lombardo Radice di Mestre, nel quartiere San Giuseppe. L’estate scorsa, la scuola, che accoglie 192 studenti, era stata oggetto di un primo step di intervento che aveva riguardato il piano terra. Da giugno 2023 i lavori stanno proseguendo, invece, al piano superiore e nella palestra. Si tratta sempre di interventi di natura strutturale che hanno come obiettivo la messa in sicurezza dell’edificio. Dal punto di vista operativo, l’adeguamento sismico viene realizzato attraverso la posa di fibre di carbonio su pilastri e travi, interventi antiribaltamento sulle murature e il rafforzamento delle fondazioni. Stanno venendo attuate anche opere complementari che prevedono la sostituzione di tutti gli apparecchi illuminanti e dei serramenti interni ed esterni, nonché opere di ridipintura interna ed esterna.
Il sopralluogo è poi proseguito alla scuola Jacopo Tintoretto, che ospita 343 studenti. Per gli interventi in atto, la scuola ha ricevuto un finanziamento PNRR di 2.3 milioni di euro, più cospicuo rispetto a quello della Radice, pari invece a 2 milioni di euro. Sulla particolare struttura “a stella” dell’edificio si è intervenuti in due fasi, di cui la prima, avvenuta l’estate scorsa, ha riguardato l'ala est e la palestra. La seconda fase, iniziata a giugno 2023, è di completamento dei lavori e sta intervenendo sul corpo centrale dell’edificio, sul collegamento tra il corpo centrale e la palestra, e sull'ala ovest. La natura dei lavori è la medesima di quelli fatti alla Radice, con la differenza che i serramenti esterni alla Tintoretto non sono stati modificati, essendo in buono stato.
In entrambe le scuole, i lavori sono stati programmati per terminare il 31 agosto, al fine di garantire il normale rientro a scuola dei bambini a settembre.
A questi interventi, si aggiungono poi quelli in esecuzione alla scuola media Giulio Cesare, con opere di adeguamento sismico, e alla media Giuseppe Di Vittorio con opere di efficientamento energetico, dato che in quest’ultima l’adeguamento sismico era stato già eseguito nel 2020. L’efficientamento energetico degli istituti scolastici è, infatti, uno degli obiettivi più importanti che l’Amministrazione comunale si è posta. “Questi lavori danno continuità all’impegno che l’Amministrazione comunale ha manifestato dal suo primo giorno, e cioè garantire la sicurezza nelle nostre scuole – ha dichiarato l’assessore Zaccariotto - siamo partiti con i CPI, Certificati di Prevenzione Incendi, che abbiamo ottenuto in tutte le scuole, e oggi, impegniamo le risorse che siamo riusciti a recuperare, anche attraverso il PNRR, per portare a compimento questo progetto di sicurezza con l’adeguamento sismico. Ulteriore passo avanti è quello dell’efficientamento energetico, su cui, anche, l’Amministrazione sta lavorando, per esempio con l'aumento dei sistemi fotovoltaici, già presenti in 5 scuole, e dei pannelli solari termici, presenti in 19 scuole”.