Con lo scopo di celebrare la prima donna laureata della storia e, attraverso il suo esempio, promuovere la parità di genere, è nato il “Premio Elena Cornaro. Venezia il coraggio di osare con grazia”, che si terrà al Teatro Malibran di Venezia domenica 18 giugno, a partire dalle ore 18.30. La manifestazione è stata presentata questa mattina a Ca’ Farsetti con una conferenza stampa alla quale sono intervenuti, tra gli altri, la presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, i consiglieri comunali Aldo Reato e Francesca Rogliani, l’ideatrice e promotrice del Premio e direttore d’orchestra, Silvia Casarin Rizzolo, il capo di Gabinetto del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Grande, la prorettrice alla Terza Missione di Ca’ Foscari Venezia, Caterina Carpinato e la docente Barbara Vianello in rappresentanza del Liceo scientifico “Morin” di Mestre.
“Dopo 400 anni di oblio ingiustificato – ha spiegato Casarin Rizzolo – la città di Venezia vuole dare un segnale forte di speranza, dopo i tempi difficili della pandemia e non solo. Qui è nata la prima donna laureata della storia, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, laureata in filosofia nel 1678. Ispirati dal suo grande esempio umano, prima ancora che scolastico, abbiamo istituito il primo premio italiano sulla parità di genere, declinato con un guizzo in più, tutto veneziano: il coraggio di osare e di farlo con grazia, entrambe doti che Elena possedeva”.
Durante la serata verranno premiate varie categorie che si sono distinte a livello nazionale ed internazionale per aver compiuto un significativo traguardo nel raggiungimento della parità di genere, attraverso coraggio, creatività e grazia. La selezione è stata fatta da una giuria presieduta dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio e composta dal presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti; dalla rettrice di Ca’ Foscari, Tiziana Lippiello; dal presidente della Fondazione di Venezia, Michele Bugliesi; dalla senatrice Daniela Sbrollini; dal vicepresidente di Confindustria con delega alle Pmi e Cultura d’Impresa, Silvia Bolla; dal giornalista Rai, Paolo Di Giannantonio.
Una categoria speciale ha coinvolto le scuole superiori nel progetto “Bando Equity Essay Elena Cornaro” per sensibilizzare i più giovani sull’argomento e divulgare la storia di Elena. Agli studenti è stato chiesto un elaborato sulla parità di genere e sul modo di raggiungerla attraverso il coraggio di osare. Il premio sarà assegnato alla studentessa del Liceo Morin, Alessia Miniutti e al gruppo “Le filosofe e Antonio” del Liceo Tommaseo.
“Come ho avuto più volte modo di ricordare – ha precisato la presidente Damiano – grazie ai tanti appuntamenti che durante tutto l’anno la Presidenza del Consiglio comunale promuove sulla parità di genere e per contrastare la violenza sulle donne, quello che la nostra società deve compiere è un salto culturale. Con questo premio abbiamo oggi la possibilità di far scoprire ai ragazzi la figura di Elena. Ella, grazie anche al sostegno di un padre lungimirante che l’ha sempre supportata, ha potuto portare avanti i suoi progetti, in un epoca in cui questo non era concesso alle donne. Anche oggi gli ostacoli che le donne devono affrontare sono molteplici, ma sono fiduciosa perché, come adulti e come istituzioni, possiamo fare molto per aiutare le giovani donne e i giovani uomini a camminare insieme, alla pari”.
Gli altri premi verranno così assegnati: Miglior Premio Associazione dell’anno per la Parità di Genere Università Ca’ Foscari alle associazioni “Femminismi Contemporanei” e “Venice Diplomatic Society”; Premio Speciale Elena Cornaro per la Parità di Genere al maestro del vetro Giancarlo Signoretto, alla prima maestra del vetro Agnese Tegon e al cardiochirurgo Gino Gerosa; Premio Elena Cornaro Azienda dell’Anno per la Parità di Genere all’azienda Brunello Cucinelli; Premio Elena Cornaro Donna dell’Anno per la Parità di Genere alla professoressa Sofia Corradi, detta anche “Mamma Erasmus” e infine Premio Elena Cornaro Uomo dell’Anno per la Parità di Genere al filosofo Umberto Galimberti.
Dopo ogni premiazione ci sarà una dedica musicale ispirata ognuna alle diverse categorie in gara, eseguita dal vivo dall’orchestra ChamberOrchestra4U sotto la direzione di Silvia Casarin Rizzolo, che proporrà medley dalle canzoni più famose e dalle colonne sonore dei film più amati con gli interpreti Alessandro Safina, Karima e il Piano Duo Labelli. L’ingresso alla serata, presentata dai volti Rai Beppe Convertini e Monica Marangoni, è libero.
La galleria fotografica https://v41.it/L18t6