“Marzo Donna 2023”, la Casa della cultura dominicana a Venezia propone “Mu(j)lieres”, iniziativa con cui racconta storie di donne della Repubblica Dominicana nella nostra città

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Primo piano di donna dominicana (Iris Peynado) che ha i capelli avvolti da una cuffia e un orecchino di perle
 

“Marzo Donna 2023”, la Casa della cultura dominicana a Venezia propone “Mu(j)lieres”, iniziativa con cui racconta storie di donne della Repubblica Dominicana nella nostra città

10/03/2023

La Casa della cultura dominicana a Venezia organizza due eventi in occasione di Marzo Donna 2023, entrambi ospitati nel Magazzino Gallery di Palazzo Polignac Contarini. Il titolo dell’iniziativa è “Mujlieres”. Curata da Roberta Semeraro, raccoglie e racconta storie di donne dominicane a Venezia. 

La primo evento è la mostra “Omaggio fotografico all’attrice Iris Peynado”, che sarà aperta da lunedì 13 a giovedì 23 marzo, tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 19.30. Peynado è stata il primo volto afrolatino del cinema e della televisione italiane. Nel 1984 impersona Astrhaia, la guerriera a cavallo, nel flm “Non ci resta che piangere” con Roberto Benigni e Massimo Troisi e sempre nello stesso anno è accanto a Pippo Baudo a presentare il Festival di San Remo. La sua lunga carriera cinematografica e televisiva l'ha resa non solo un'icona di bellezza femminile nel mondo, ma anche un punto di riferimento importante per tante donne afrolatine della sua generazione, che
hanno visto in lei il riconoscimento dei loro diritti e della loro dignità di donne. Dal 2018 Peynado è molto attiva nella vita culturale di Venezia.

Tra il 17 e il 19 marzo, invece, si terrà il “Festival delle donne dominicane in Italia”, una tre giorni di spettacoli musicali e di danza accompagnati da momenti di racconto da parte di donne dominicane. Ogni giorno gli eventi sono in programma tra le 17.30 e le 19.30. Venerdì 17 si esibirà l’Alma Duo, composto da Josmil Neris (voce) e Diletta Bibbò (chitarra classica). Sabato 18 si potranno seguire il “Concierto de moda internacional” e l’omaggio alla stilista Jenny Polanco, a cura di Antonia Jean. Si chiude domenica 19 con le coreografie di danza di Nati Brito, eseguite dalla Scuola di Danza Classica e Moderna di Edda Marcialis.

Entrambe le iniziative rientrano anche nel palinsesto de “Le Città in Festa”.

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