La Giunta comunale, riunita ieri, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, due delibere riguardanti importanti interventi nell’Isola di San Michele a Venezia per un totale di quasi 500mila euro di investimento.
Con la prima delibera è stato approvato il progetto definitivo, comprensivo del progetto di fattibilità tecnico economica, che prevede il completamento degli interventi sul muro di cinta davanti al canale di San Cristoforo, fino al pontile adiacente all'approdo ACTV-passerella nord. Si tratta di fondamentali opere antiscalzamento che verranno realizzate, grazie ad un investimento di 412mila euro, in due tratti di muratura di sponda: la prima antistante la palazzina uffici e la seconda davanti alla zona cortile, che sono state interessate da danni derivanti dall’acqua alta del 12 novembre 2019.
Con la seconda delibera, invece, è stato approvato il progetto definitivo del restauro conservativo di alcuni elementi decorativi presenti nella Chiesa di San Michele contraddistinta da diffusi ammaloramenti. La sua attuazione, finanziata con uno stanziamento di 75mila euro, consentirà non soltanto la conservazione ed il mantenimento dei manufatti, ma anche una migliore qualità nella fruizione degli spazi da parte del pubblico soprattutto in termini di sicurezza. In particolare si interverrà sulle statue di Santa Maria Maddalena e San Girolamo presenti nel Barco della Chiesa (essendosi verificati distacchi di materiale lapideo dall’alto delle statue, con pericolo per l’incolumità dei visitatori, se ne propone il restauro conservativo) e sugli elementi lignei della Chiesa fortemente attaccati dai tarli tanto da richiedere un urgente di disinfestazione, con metodo per anossia, che prevede l’inviluppo dell’elemento in legno in un involucro e la sostituzione dell’ossigeno con azoto puro.
“La tutela e la salvaguardia del Cimitero di San Michele in Isola - spiega Zaccariotto - sono sempre stati due punti a cui questa Amministrazione ha dedicato dal 2015 ad oggi oltre 11milioni di euro per un luogo che non è solo ricordo dei nostri cari defunti ma è simbolo della storia e della Città visitato ogni anno da tantissime persone. Ecco quindi che come Amministrazione non solo ci siamo preoccupati di fare la doverosa manutenzione ordinaria, ma abbiamo impegnato ingenti risorse per ristrutturarne gli elementi lapidei, gli ossari, così da garantire ai parenti dei defunti di poter accedere a tutte le aree in sicurezza, ma soprattutto abbiamo investito nel preservare le sponde dalla forza erosiva del mare. Lavori che, per quanto riguarda il lato nord-est stiamo eseguendo con un investimento di 1,2 milioni di euro e che ora, con la delibera approvata, continueremo. Lavoriamo per tutelare e mettere in sicurezza la nostra Città così per poterla consegnare alle future generazioni curata e capace di superare il passare dei secoli”.
