Il vicesindaco e assessore alla Protezione Civile, Andrea Tomaello, è intervenuto questa sera al convegno “Disciplina delle attività di Protezione Civile” nel corso del quale è stata presentata la nuova legge regionale n. 13/2022.
Ad illustrare i dettagli della nuova normativa, all'auditorium della Città Metropolitana, a Mestre, è stato l'assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin, con lui il direttore della struttura Luca Soppelsa.
Ad aprire il convegno gli interventi di Massimo Gattolin, dirigente della Protezione Civile della Città Metropolitana di Venezia, che ha portato i saluti del sindaco Brugnaro, e di Maurizio Giacomello, rappresentante provinciale delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile che ha sottolineato la soddisfazione dei volontari per il loro coinvolgimento e le istanze accolte in fase di redazione del nuovo provvedimento.
Nella legge, tra le funzioni e i compiti attribuiti alla Città Metropolitana di Venezia si fa riferimento alla promozione e gestione della formazione e della diffusione della cultura di protezione civile anche nella scuola, con attività pratiche di esercizio e addestramento.
"Educare è fondamentale - ha detto Tomaello ringraziando l'assessore regionale, il personale di Protezione Civile del Comune e tutti i volontari - Credo sia importante quanto previsto dalla legge in merito alle attività di formazione nelle scuole rivolte ai ragazzi. Tutti i cittadini devono essere consapevoli dei rischi che sono presenti ed è altrettanto necessario che ognuno di noi si prenda cura del nostro territorio. Cultura e formazione sono due aspetti fondamentali. Come Comune ci siamo già attivati in attività di sensibilizzazione nelle scuole per raccontare cosa fa la Protezione Civile e quali sono i suoi compiti".
