Giovedì 25 agosto al via Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute 2022, la rassegna culturale che si svolge nelle acque della Giudecca

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Cinema Galleggiante
 

Giovedì 25 agosto al via Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute 2022, la rassegna culturale che si svolge nelle acque della Giudecca

22/08/2022

Giovedì 25 agosto inizia Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute 2022, la rassegna culturale che si svolge in laguna. Film, video, performance musicali e teatrali vengono presentati su un palcoscenico e uno schermo posti nelle acque retrostanti l’isola della Giudecca, all’altezza del Rio de Sant’Eufemia. Il pubblico può assistere alla programmazione dalle proprie imbarcazioni o da una piattaforma pensata per ospitare gli spettatori senza barca. La manifestazione è parte del palinsesto de “Le Città in Festa”.

Sono in programma dodici serate, fino al 10 settembre. Calendario completo su www.cinemagalleggiante.it. Sullo stesso sito possono essere fissate le prenotazioni, richieste per tutti gli eventi ed entrambe le modalità di fruizione, a piedi o in barca. Per assistere agli spettacoli, è richiesta una donazione minima di 5 euro. Le proiezioni cominciano alle 19.40. Chi assiste dalla piattaforma deve trovarsi presso l’ingresso del Consorzio Venezia Sviluppo, sull’isola della Giudecca, entro le 19.00; alle 19.10 l’imbarco per raggiungere la struttura. Chi assiste dalla propria barca, invece, deve imboccare il Rio de Sant’Eufemia e seguire le indicazioni degli addetti per gli ormeggi.

La rassegna coinvolge oltre 50 autrici e autori da tutto il mondo, più di 30 realtà culturali locali e internazionali. Ideata da Edoardo Aruta e Paolo Rosso e proposta dal programma di ricerca Microclima, questa terza edizione di Cinema Gallegggiante ha come tema il surreale, le visioni oniriche ed allucinatorie, l’assurdo. All’interno di questo macrotema, il primo appuntamento dell’edizione 2022, in programma giovedì a partire dalle 19.40, è dedicato a Venezia.

La serata del 25 agosto inizia con Venezia Minore, documentario di Francesco Pasinetti del 1942 presentato da Archivio Carlo Montanaro - La fabbrica del vedere e Archivio storico Istituto Luce. Pasinetti racconta una Venezia poco conosciuta, nascosta, quella dei piccoli canali, delle calli strette, dei ponticelli e lo fa raccontandone la quotidianità di ottant’anni fa.

A seguire El Caegher, breve documentario del 2021 in cui Giuseppe Asaro mette in luce la figura di uno degli ultimi calzolai di Venezia, Francesco Di Pagano Nerone, il quale racconta di come il suo mestiere stia scomparendo e come lui provi a tenerne viva la tradizione.

La terza proposta di giovedì è Per un’estetica dell’apocalisse (2022), di Andrea De Fusco, autore che aveva chiuso l’edizione 2020 del Cinema Galleggiante con il documentario In Aquis Fundata. Questa volta De Fusco propone un saggio visivo nel quale la voce di Gianni Garrera, traduttore del libro dell’Apocalisse, ci accompagna in una riflessione sul conflitto tra natura e cultura.

Poi OGR Torino presenta Big Rock Candy Mountain (2015) e If I Had Two Paths I Would Choose the Third, di Ramin e Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian (2020), due cortometraggi che si concentrano su distruzione e alterità legate all’iconoclastia, attraverso riprese ambientate in Iran, ma anche con la rielaborazione di servizi giornalistici.

Attraverso il video Desastres (2022), invece, si potrà vivere la performance che Marco Fusinato sta rappresentando in questi mesi al Padiglione Nazionale dell’Australia per la LIX Esposizione internazionale d'arte di Venezia. Chitarra elettrica, generatore di segnale e un diluvio di immagini che raccontano contrasti.

La chiusura della prima serata è affidata a Destroy Venice: Corte Supernova e Furclap presentano una performance live di Alberto Madricardo (parole), Giovanni Floreani (musica) e Marian Mentrup (video, sintetizzatore, clarinetto), in cui gli artisti propongono un dialogo tra immagini e suoni sulla città di Venezia.

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