Venezia scende in piazza per dire no alla guerra in Ucraina. In migliaia alla Marcia per la Pace

Condividi
Marcia per la Pace in Ucraina Piazza San Marco
 

Venezia scende in piazza per dire no alla guerra in Ucraina. In migliaia alla Marcia per la Pace

02/03/2022

Anche Venezia è scesa in piazza per dire no alla guerra in Ucraina. C'è stata grande partecipazione popolare alla Marcia per la Pace, promossa dalle organizzazioni sindacali confederali, Cgil, Cisl e Uil, e da alcune associazioni tra le quali Emergency, Anpi, Pax Cristi, ed altre Onlus cittadine, che si è svolta questa sera nell'area Marciana della città, aperta, in via del tutto eccezionale al corteo, su decisione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, in deroga al decreto prefettizio del 2009.

La decisione di autorizzare la marcia è stata presa tenendo conto del fatto che la violenta aggressione della Russia al territorio dell'Ucraina "costituisce una gravissima violazione della sovranità di uno stato libero e democratico, della carta delle Nazioni Unite e dei fondamentali valori europei".

Migliaia i cittadini, veneziani e non, che hanno sfilato per invocare la pace. A rappresentare l'Amministrazione comunale in piazza San Marco c'erano il sindaco Luigi Brugnaro, il vicesindaco Andrea Tomaello e la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, oltre ad alcuni consiglieri comunali.

Il corteo ha preso il via dal monumento alla Partigiana, per poi proseguire su Riva dei Sette Martiri e Riva degli Schiavoni, fino a raggiungere Piazza San Marco, dove i manifestanti si sono radunati davanti alla sede del Patriarcato di Venezia. Lì ci sono stati gli interventi del Patriarca Francesco Moraglia, che ha poi invitato i cittadini a partecipare alla preghiera organizzata in Basilica e promossa dal Consiglio locale delle Chiese cristiane, e dei rappresentanti delle varie associazioni che hanno organizzato la marcia. 

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top