Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha partecipato questa mattina, nella chiesa dei Frari a Venezia, in rappresentanza della Città, ai funerali di Maurizio Calligaro, spentosi improvvisamente nei giorni scorsi, all'età di 67 anni. Con lui, per il Comune, il vicesindaco, Andrea Tomaello, gli assessori Renato Boraso e Paola Mar, il direttore generale, Morris Ceron, il comandante generale della Polizia locale, Marco Agostini, il prefetto, Vittorio Zappalorto, l'onorevole Nicola Pellicani, gli ex sindaci Massimo Cacciari e Giorgio Orsoni. Presenti inoltre innumerevoli politici, amministratori, colleghi, che hanno condiviso la prestigiosa parabola lavorativa di Calligaro, oltre a tanti amici e conoscenti. All'interno del Comune di Venezia, Calligaro ha svolto per molti anni importanti funzioni, tra cui quella di capo di Gabinetto e di direttore generale nell'ultima Giunta Cacciari. Può essere inoltre considerato il "padre", avendolo formato, organizzato, e per molti anni coordinato, del servizio di Protezione civile comunale. Calligaro aveva chiuso la sua attività lavorativa qualche anno fa, all'interno di Veritas, riprendendo però a collaborare, a titolo gratuito, col Comune: il sindaco Brugnaro gli aveva affidato il delicato compito di coordinare il servizio di raccolta delle segnalazioni dei danni e di concessione dei contributi per la disastrosa acqua alta del 2019.