Sorpreso alla guida di un'auto non revisionata e con documenti di identità falsi, viene fermato e controllato da agenti della Polizia locale che, durante l'attività di verbalizzazione, vengono aggrediti da una terza persona la quale prende anche a calci l'auto di servizio. I fatti sono accaduti nella notte del primo gennaio, nella zona di via Fratelli Bandiera a Marghera.
Agenti in borghese del Nucleo operativo impegnati in attività di controllo dell'area hanno fermato un'auto con a bordo cinque uomini, con l'autista che stava effettuando alcune manovre nelle vicinanze di una casa abitata, come spiegato dalla Polizia locale, da alcune prostitute presenti in via Fratelli Bandiera. Gli operatori hanno quindi bloccato il mezzo e chiesto i documenti al conducente, un 37enne, che ha consegnato loro una carta d'identità in corso di validità, che però, ad una prima analisi, ha presentato elementi di non conformità come caratteri di stampa di non adeguata fattura e mancata reazione allo scanner con luce ultravioletta.
Il documento, poi valutato come falso dal Laboratorio scientifico del Corpo, è stato sequestrato. Un ulteriore controllo dell'auto ha riscontrato la mancanza di revisione del veicolo in corso di validità. L'uomo è stato denunciato all'Autorità giudiziaria.
Durante l'attività di verbalizzazione del controllo si è avvicinata agli agenti una prostituta già conosciuta agli uffici, che, in evidente stato di alterazione dovuta a probabile assunzione di stupefacenti, ha inveito contro gli agenti, minacciandoli di morte in un crescendo di aggressività. È stata accompagnata negli uffici della Polizia locale dove ha dato in escandescenza e ha preso a calci portiere e sedili dell'auto di servizio. Anche lei è stata denunciata all'Autorità giudiziaria per i reati di resistenza a Pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.