Un uomo e una donna, entrambi con precedenti specifici, sono stati sorpresi in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti e arrestati dagli agenti del Nucleo Operativo della Polizia locale. L'operazione antidroga è stata portata a termine nella serata di ieri, mercoledì 12 gennaio.
Gli investigatori erano venuti a conoscenza del fatto che la donna, di nazionalità bulgara, utilizzasse un hotel nel centro di Mestre come base operativa per lo spaccio di cocaina nella zona di Corso del Popolo. Individuata la struttura ricettiva in questione, dopo giorni di pedinamenti, gli agenti si sono appostati all'esterno ed hanno visto la presunta pusher uscire dall'hotel insieme ad un'altra donna, di origini macedoni, per dirigersi a piedi verso i sottoportici di Corso del Popolo.
Intercettate dai pubblici ufficiali in abiti civili e sottoposte a perquisizione, anche con l'aiuto di un'unità cinofila, la prima è stata trovata in possesso di due dosi di cocaina, occultata all'interno del reggiseno, la seconda di una dose di cocaina e una di marijuana. La perquisizione è poi proseguita nelle stanze dell'hotel. In quella dove alloggiava la donna bulgara sono state rinvenute circa 30 dosi di cocaina e due bilancini di precisione. All'interno della stanza occupata dalla macedone, nei confronti della quale sono ora in corso accertamenti per chiarirne la posizione, è stato invece sorpreso il suo fidanzato, un italiano di 31 anni, con 75 grammi di hashish e materiale per il confezionamento.
I due arrestati vantano precedenti specifici, risalenti al 2019. La donna era stata denunciata dal personale del Nucleo Operativo per detenzione di cocaina, così come l'uomo era stato arrestato due volte sempre per detenzione di sostanze stupefacenti. Dopo aver trascorso la notte nelle celle di sicurezza del Comando Generale dell'Isola del Tronchetto, stamattina sono comparsi davanti al Giudice.