Si è rinnovato questa mattina a Venezia il tradizione corteo acqueo votivo alla Madonna della Salute, l’iniziativa promossa dal Gruppo sportivo artigiani Venezia giunta alla XII edizione.
Oltre quaranta le imbarcazioni a remi che hanno partecipato alla manifestazione lungo il Canal grande, tra cui 16 gondole, 3 dragon boat del Trifoglio rosa di Mestre e delle Pink Lioness di Venezia, varie barche e canoe di associazioni e famiglie.
All’appuntamento sono intervenuti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini e il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni Giovanni Giusto. Presenti inoltre Roberto Leprotti, presidente del Gruppo sportivo artigiani Venezia; Luigi Antoniol, direttore amministrativo Ulss3; Giovanni Leoni, presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Venezia.
Il corteo, aperto a tutti, è partito alle 9.30 dallo stazio di Santa Sofia e si è snodato lungo il Canal Grande fino a raggiungere il sagrato della Basilica della Salute dove è stato portato il cero alto 1,9 metri, dipinto a mano nel Monastero delle Suore Benedettine di Sant’Anna di Perugia. Il cero è stato dedicato alla Madonna per chiedere la protezione per Venezia, per tutta la cittadinanza, per i medici e gli operatori della Sanità per il loro impegno in questo lungo periodo di pandemia.
"Un giornata importante, di allegria, festa e tanti giovani ai remi – ha commentato l’assessore Venturini – per confermare la devozione alla nostra Madonna della Salute. Un ringraziamento alla Remiera Artigiani per aver voluto organizzare anche quest’anno la manifestazione, che assume anche un significato di ringraziamento a tutto il mondo delle professioni sanitarie, oggi rappresentate a bordo delle gondole”.
“Oggi si celebra un momento prezioso per Venezia - ha aggiunto il consigliere Giusto - perché si rinnova il pellegrinaggio alla Madonna dei veneziani, che continua dal 1630”.
Venezia, 28 novembre 2021