Il Consiglio comunale di Venezia, nella seduta odierna ha adottato all'unanimità la variante al Piano degli Interventi n. 75, ai sensi dell’art. 18 della Legge regionale n. 11/2004 per la realizzazione della Questura nell’area dell’ex scuola Monteverdi in via Ulloa a Marghera.
La scuola media ex Monteverdi è già stata demolita a seguito di ordinanza sindacale e il terreno ricade all’interno della Città Giardino di Marghera, normata dalla variante al Prg: la realizzazione della sede distaccata della Questura in un’area dismessa e abbandonata, è quindi coerente con le strategie dell’Amministrazione comunale di promuovere azioni di recupero, di rigenerazione e di densificazione dei tessuti urbani degradati nella città già costruita, in attuazione alle politiche di contenimento del consumo del suolo e di miglioramento della qualità urbana ed ambientale.
Il nuovo edificio ospiterà gli uffici della Questura e del Commissariato di Marghera, del Commissariato di Mestre e gli uffici immigrazione della Prefettura di Venezia; per questo il complesso necessita di ampi spazi, soprattutto per uffici, per alloggi di servizio e spazi collettivi delle Forze dell’Ordine, di spazi accessori e di servizio (archivi, depositi, magazzini, autorimesse e locali tecnici), per cui è previsto un incremento di superficie lorda del 20% rispetto a quella già assegnata dal vigente PI. La Città Metropolitana recentemente ha pubblicato il bando per "l'affidamento dei servizi di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, progettazione definitiva, progettazione esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, per la realizzazione della nuova sede della questura di Venezia".