La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi in web conference ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo comprensivo di quello di fattibilità tecnica ed economica, di un intervento che si pone l’obiettivo di mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali principali esistenti lungo gli assi stradali più importanti della viabilità della terraferma veneziana.
“Con questa delibera – commenta Zaccariotto - andiamo a mettere in sicurezza, attraverso una soluzione tecnologicamente all’avanguardia, incroci e attraversamenti pedonali della terraferma e lo faremo, soprattutto per quanto riguarda la segnaletica orizzontale per i pedoni con materiali a lunga durata, alta rifrangenza, e a bassa usura. I lavori, con un investimento di 200 mila euro, saranno realizzati quindi con vernice spartitraffico rifrangente perlinata e premiscelata con biossido di titanio, resina acrilica e con l'aggiunta di perline di vetro. Una decisione frutto di un periodo di sopralluoghi nel territorio che hanno permesso di evidenziare le criticità e lo stato di fatto degli attraversamenti e quindi di stabilire la priorità di intervento. Sono stati quindi analizzati 265 attraversamenti pedonali in tutta la rete stradale comunale di terraferma. Nello specifico 31 di questi 265 sono stati inseriti in questo progetto di messa in sicurezza perchè presentano una pavimentazione stradale con cedimenti importanti sulle corsie di marcia, tali da rendere inefficiente il ripasso della segnaletica orizzontale e poco sicura l'aderenza delle auto negli spazi di frenata. Altri 76 attraversamenti sono stati inseriti in questo progetto perché presentano situazioni con ridotta visibilità notturna e diurna. Dall'analisi effettuata è risultato che le viabilità maggiormente usurate sono gli assi di collegamento con le grandi arterie, via Trieste, via Terraglio, via San Donà, via Castellana, via Orlanda, via Miranese, ma anche via Beccaria, viale San Marco e viale Vespucci. Le altre strade sulle quali l'analisi diffusa ha evidenziato priorità di intervento sono le seguenti: via Triestina, via Trento, viale Garibaldi, via Paolucci, via Circonvallazione, via Bissuola.
Alla luce di questo rapporto analitico diffuso si è deciso che la tipologia di intervento migliore fosse quella che non si limita al solo ripasso di segnaletica ma comprende anche la riasfaltatura di un’area carrabile in corrispondenza dell’attraversamento pedonale pari a circa 200 mq, l'equivalente di 25/30 m per corsia realizzati prima dell'attraversamento o dell'incrocio pedonale. Soluzione adottata per garantire la massima resa della nuova segnaletica e ridurre gli spazi di arresto dei veicoli in caso di emergenza e in condizioni di scarsa aderenza e/o visibilità. Uno spazio che quindi sarà segnalato, come già detto, con materiali innovativi, così da renderli molto più sicuri e duraturi.
Gli altri attraversamenti non inseriti in questo progetto di manutenzione straordinaria - conclude Zaccariotto - non restano comunque abbandonati, ma rientrano dell'ambito del normale rispasso della segnaletica previsto con l'appalto di manutenzione ordinaria della segnletica che nell'ultimo anno sta interessando gradualmente tutta la rete stradale".
