Sono state complessivamente 41 le sanzioni elevate dalla Polizia locale dall'entrata in vigore, il 4 dicembre scorso, del “Decreto Sicurezza”.
Trentuno sono state decise per la violazione del comma 1-bis dell’articolo 93 del C.d.S., che prevede, per gli stranieri che hanno stabilito la propria residenza in Italia da oltre sessanta giorni, il divieto di circolazione con un veicolo immatricolato all’estero. La sanzione prevede il ritiro della carta di circolazione del mezzo sino alla sua immatricolazione in Italia od al suo allontanamento oltre i confini nazionali, nonché, per i conducenti, una multa che può andare dai 498 ai 712 euro.
Altri 10 verbali sono stati invece redatti per violazioni al comma 1-ter dello stesso art. 93 del C.d.S. che, relativamente al divieto nei confronti dei residenti in Italia, ammette tassativamente soltanto alcune precise e limitate eccezioni purché debitamente documentate. I 10 trasgressori, tutti conducenti di autovetture di alta gamma utilizzate in leasing od in comodato, non sono risultati in grado di esibire i documenti richiesti od erano in possesso di certificazioni prive degli elementi necessari. Ad essi è stata comminata una sanzione da 175 a 500 euro mentre le autovetture di cui erano alla guida sono state sottoposte a fermo amministrativo sino all’esibizione, entro 60 giorni, dei documenti conformi alle prescrizioni.