Ottocento famiglie hanno aderito al progetto “6sport” che prevede l’erogazione di un voucher di 180 euro come contributo messo a disposizione dal Comune di Venezia, su esplicita richiesta del sindaco Luigi Brugnaro, per sostenere il costo annuo per l’attività sportiva dei bambini di 6 anni.
Da una prima analisi delle richieste fatte dai 447 bambini e delle 353 bambine che hanno aderito a “6sport”, ben 275 preferenze sono andate al nuoto che ha più che bissato le 110 andate alla pallacanestro. A seguire la ginnastica artistica scelta da 75 famiglie, la danza, il karate e la ginnastica ritmica a pari merito con 46 iscrizioni, il calcio e il judo (43), l’atletica leggera (30), il calcio a 5 (27), la pallavolo (22), gli sport a rotelle (12) il rugby (10), l’arrampicata sportiva (6), le arti marziali (5), per finire con il tennis, la scherma e l’attività multidisciplinare con un iscritto.
“Essere riusciti, già nel primo anno di attuazione di questa importante iniziativa, a coinvolgere quasi la metà dei bambini che frequentano la prima elementare è un segnale positivo per proseguire sulla strada tracciata - commenta il sindaco Brugnaro. In questi giorni stanno arrivando ancora iscrizioni e, in via del tutto eccezionale e proprio visto l’impianto innovativo del progetto, ho chiesto che anche queste richieste siano accolte, ma invito i genitori a fare in fretta. Il ringraziamento va a tutte le associazioni o società sportive che hanno accolto il nostro invito e che, complessivamente, hanno messo a disposizione proposte di attività che spaziano in tutte le discipline. Con loro l’Amministrazione comunale ha ora creato un rapporto di reciproca fiducia, fondamentale al fine di soddisfare al meglio le esigenze delle associazioni stesse, delle famiglie e di tutti i nostri piccoli sportivi”.
Interessante infine è vedere come sono dislocate nella città le richieste arrivate al Settore Sport del Comune. Ad aderire, con più convinzione, sono stati i 175 iscritti alla prima elementare residenti nel Centro storico della città con Murano e Burano pari a quasi il 22% del totale. A seguire si posiziona Mestre con 139 bambini. Terzo posto per le zone di Chirignago-Zelarino, Carpenedo-Bissuola e Favaro Veneto rispettivamente con 120, 119 e 113 iscrizioni per finire con Lido-Pellestrina e Marghera rispettivamente con 70 e 64 bambini.