Polizia Locale: fermo amministrativo per un minivan ad uso NCC utilizzato in violazione alle norme sulla prostituzione di strada

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Volante della polizia locale di sera
 

Polizia Locale: fermo amministrativo per un minivan ad uso NCC utilizzato in violazione alle norme sulla prostituzione di strada

18/07/2018

Una nuova operazione del Reparto Motorizzato (Servizio Sicurezza Stradale) della Polizia Locale ha portato ieri sera nella zona di via Piave, in cui è concentrata la massima attenzione delle forze dell'ordine, al fermo amministrativo per un minivan provvisto del contrassegno corrispondente alla licenza di Noleggio con conducente (NCC) in violazione alle norme sulla prostituzione di strada.

Il mezzo, in grado di ospitare nove passeggeri, si aggirava lungo le vie limitrofe alla Stazione Ferroviaria di Mestre. A destare l'attenzione degli agenti è stato però lo stemma del minivan, che era di un piccolo comune del Veneto e non di Venezia. Poco dopo il conducente, all’intersezione tra le vie Piave e Sernaglia si è fermato vicino a una prostituta, l'ha fatta salire a bordo e si è diretto in una zona appartata di via Torino, ove è stato fermato.

Gli agenti gli hanno contestato la violazione dell'art. 49 octies del Regolamento di Polizia Urbana. Le sanzioni pecuniarie per le violazioni al Codice della strada vanno da 175 a 251 euro mentre ammonta a 350 euro quella per la violazione alle norme regolamentari sulla prostituzione di strada. Per il conducente è inoltre previsto anche il ritiro della carta di circolazione del veicolo.

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