La Giunta comunale, riunitasi oggi nella sede municipale di via Palazzo a Mestre, ha approvato, su proposta dell'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, una delibera che ratifica l'adesione alla prosecuzione del "Programma Nazionale P.I.P.P.I. per la prevenzione dell'istituzionalizzazione dei minori che vivono in famiglie poco protettive e poco capaci di aiutare i propri figli a crescere nel modo migliore possibile.
Il programma è promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e gestito dallo stesso, a partire dal 2014, in circa 50 città e comuni italiani e prevede, per Venezia, un finanziamento di 72.500 euro.
Il progetto è giunto alla sua settima fase (2018-2019) e il nostro Comune vi partecipa fin dalla prima edizione. In questo step saranno impegnati per la Direzione Coesione Sociale, Servizi alla Persona e Benessere di Comunità, i 3 servizi sociali territoriali per l'ambito infanzia e adolescenza con il coordinamento tecnico e amministrativo del servizio Politiche Cittadine per l'Infanzia e l'Adolescenza.
“Grazie a questa delibera - spiega l'assessore Venturini - sarà sostenuta e rafforzata quella parte del Servizio Educativo Domiciliare, finalizzata a supportare i bambini/ragazzi nei singoli progetti di protezione e tutela alle valutazioni delle competenze genitoriali delle famiglie vulnerabili. Sarà, poi, possibile finanziare il sostegno psico-socio-educativo alle famiglie affidatarie dei bambini in affido perché gli affidi non falliscano e gli interventi nelle e con le scuole (con bambini, insegnanti e famiglie) in aiuto alla crescita oltre al supporto agli operatori del sistema cittadino Infanzia e Adolescenza per un lavoro integrato ai fini di progetti efficaci”.