Pomodori, zucchine, melanzane, carote...: l'orto di via Cardinal Agostini alla Gazzera da oggi ha due nuove gombine grazie al lavoro dei piccoli giardinieri delle sezioni Bolle rosse e Bolle blu della Scuola materna San Giovanni Bosco, di 7 ospiti del centro diurno della Cooperativa sociale “La Rosa Blu, e dei volontari dell'associazione ricreativo-culturale Arci Nova Q16. A portare un saluto ai protagonisti del progetto “Un seme per crescere” è stato questa mattina l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini.
“Quando nasce qualcosa dalla cura di un bambino - ha commentato l'assessore Venturini - è sempre un bel segno. Siamo felici di poter collaborare a questa iniziativa, che mette insieme grandi e piccoli, che insegna il rispetto per l'altro e il valore del lavorare insieme. Un modo semplice e bello per prendersi cura della propria città”.
La mattinata ha visto impegnati i bambini nel trapiantare nel campo dato in gestione dal Comune di Venezia, dove gli utenti della Cooperativa svolgono già da vari anni l’attività di orto-coltura “Orto Mio!”, le piantine fatte crescere in classe negli orti in cassetta.
“Questo progetto – ha concluso Venturini - lavora per abbattere pregiudizi e stereotipi, facendo conoscere ai bambini delle nostre scuole le persone disabili dei Centri diurni del nostro territorio. Nascono così amicizie straordinarie dall'altissimo valore educativo”.
Il Progetto si concluderà a giugno con la Festa del raccolto, quando i bambini e gli utenti raccoglieranno gli ortaggi cresciuti e faranno merenda insieme. Gli ortaggi raccolti verranno poi portati all'asilo per essere condivisi con gli altri bambini.
Venezia, 31 maggio 2018