E', come è consuetudine, nel segno della qualità e nel solco di un percorso intrapreso oramai consolidato e vincente, ma anche con importanti novità, il programma di attività estivo 2018 proposto dall'istituzione Centri di soggiorno del Comune di Venezia, presentato questa mattina, a Ca' Farsetti, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, l'assessore comunale alle Politiche educative, Paolo Romor, la presidente e la direttrice dell'Istituzione, rispettivamente Anna Brondino e Silvia Grandese, ed i rappresentanti della cooperativa “Il Sestante”.
“La prima bella notizia – ha spiegato Romor – è che, a fronte di un servizio ancora migliorato e variegato, sono state ridotte le quote di partecipazione per le fasce di reddito più basse, prevedendo addirittura la disponibilità di 9 posti gratuiti per ogni turno. E' una novità che farà sicuramente piacere alle circa 900 persone (534 anziani e 358 bambini) che lo scorso anno sono già state ospiti dei nostri due Centri, ma che spero possa invogliarne molte altre a cogliere questa opportunità, ancora poco conosciuta: pochi ad esempio sanno che esiste per i bambini un servizio bus+nave diretto per raggiungere il centro 'Morosini', al Lido, da Mestre.”
Agli ormai tradizionali soggiorni estivi per gli anziani (al Centro “Morosini” del Lido, divisi in 6 turni, dal 18 giugno al 26 agosto, o al Centro “Mocenigo” di Lorenzago, 5 turni, dal 2 luglio all'8 settembre) ed i Centri estivi per i bambini (al “Morosini” dal 18 giugno al 25 agosto e al “Mocenigo” dal 2 al 14 luglio), si aggiunge inoltre un'importante offerta: sarà infatti attivato al Centro “Morosini”, in collaborazione con la cooperativa “Il Sestante” di Venezia, un digital camp, diviso in due turni (18-23 e 25-30 giugno) in cui i bambini e i i ragazzi partecipanti apprenderanno alcune tecniche per realizzare un videogioco, con protagonista un personaggio da loro prima realizzato manualmente.
Molte attività di contorno sono previste però anche per chi frequenterà i soggiorni estivi tradizionali: dai corsi di ginnastica dolce “Tai Chi”, i tornei di bocce, le serate culturali per gli anziani; ai corsi di danza, tennis, equitazione, nuoto e vela ed i laboratori di musica e letture animate, per i bambini.
“Un'ultima novità – ha spiegato la presidente Brondino - è data dal nuovo logo scelto dall'istituzione: un leone alato con dietro stilizzato il profilo di una montagna e davanti quelli di un adulto e un bambino: un modo per sintetizzare in un'unica immagine l'attività che viene svolta nei due Centri di soggiorno comunali ed il loro impegno primario a favore delle due fasce più deboli della popolazione: gli anziani e i ragazzi.
Per tutte le informazioni e le modalità di iscrizione:
www.istituzionecentrisoggiorno.it