La Giunta comunale ha approvato, su proposta degli assessori al Riordino del patrimonio, Luciana Colle, e alle Politiche Sociali e Rapporti con il volontariato Simone Venturini, la delibera che stabilisce gli indirizzi per la concessione all’associazione Avapo Mestre Onlus di una porzione dell’immobile comunale sito in via Sabbadino 7 a Campalto.
La concessione riguarda l’utilizzo per tre anni di tre stanze aventi superficie complessiva di 140 metri quadri al piano terra dell’edificio della ex Scuola Gramsci. Tali spazi saranno utilizzati da Avapo Mestre per la gestione, distribuzione e conservazione degli ausili destinati ai pazienti oncologici seguiti dall’associazione stessa.
"La collaborazione tra Comune di Venezia ed Avapo - ha dichiarato l’assessore Venturini - ha consentito negli ultimi anni il raggiungimento di straordinari standard di assistenza e supporto ai malati oncologici e alle loro famiglie. La cura e l'impegno che i volontari e gli operatori di Avapo dedicano ai nostri concittadini meritano il supporto e la massima collaborazione delle istituzioni locali, Comune in primis. Questa ulteriore forma di collaborazione consentirà ad Avapo di sviluppare ancora di più le attività già in essere e garantirà una migliore e più efficiente gestione degli ausili. La collaborazione tra Comune e Avapo Mestre prevede, tra i vari interventi, anche la messa a disposizione da parte dell'Assessorato alla Coesione sociale, nell'ambito delle attività di assistenza domiciliare, di un'equipe di 6 operatori socio-sanitari per le attività di assistenza tutelare ai malati oncologici di Avapo Mestre. A questa associazione giungano i più grandi sentimenti di riconoscenza e stima da parte dell'Amministrazione comunale di Venezia".
“La gestione degli spazi negli edifici comunali – ha commentato Colle – è una delle deleghe che ritengo abbia un'importantissima rilevanza nel rapporto con la cittadinanza. La decisione assunta di concedere tre stanze ad una Onlus che, gratuitamente, offre ai pazienti oncologici del territorio assistenza, va proprio in questa direzione. Una scelta che ci fa piacere e ci rende orgogliosi per quanto questa associazione faccia per chi vive momenti di difficoltà”.
“L'approvazione della delibera di concessione degli spazi presso l'ex scuola Gramsci - ha commentato Stefania Bullo, presidente di Avapo Mestre Onlus - è stata accolta dalla Fondazione e dai volontari, soprattutto quelli che più direttamente hanno dovuto confrontarsi nei mesi scorsi con la carenza di spazi a disposizione per gli ausili, con grande entusiasmo. Una buona notizia che, dato il particolare periodo dell'anno, può considerarsi un bel regalo pasquale, e sottolinea ancora una volta l'importanza del dialogo con le Istituzioni pubbliche, in un'ottica di collaborazione e miglioramento continuo dei servizi erogati a favore delle fasce più deboli della cittadinanza. Avapo Mestre rinnova la sua gratitudine per le risposte che, nel tempo, il Comune ha saputo offrire alle istanze presentate, secondo il principio di sussidiarietà”.
Venezia, 30 marzo 2018